01 - 31 marzo 2010
«La riqualificazione delle aree
ferroviarie dismesse per potenziare il sistema della mobilità
urbana. Questo il tema dei progetti elaborati dagli studenti del
Politecnico di Milano, esposti all’Urban Center da domani sino al 31
marzo. La mostra “Milano Scali Ferroviari" (aperta al pubblico dal
lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18) è stata inaugurata oggi da Carlo
Masseroli, Assessore allo Sviluppo del Territorio del Comune di
Milano; al suo fianco, Carlo De Vito, Amministratore Delegato di FS
Sistemi Urbani (Gruppo FS) e Angelo Torricelli, Preside della
Facoltà architettura civile del Politecnico di Milano.
“Da quattro settimane è iniziato in Consiglio Comunale un lungo
dibattito sul futuro della nostra città che ci accompagnerà per
tutto il 2010 – ha detto Carlo Masseroli - L’occasione di questo
confronto è data dal Piano di Governo del Territorio: una vera e
propria riforma del sistema regolativo di tutte le piccole e grandi
trasformazioni urbane. Il PGT è uno strumento che ripensa la città
in modo ordinato e armonico, promuovendo una Milano che vive nel
verde, facile da raggiungere e ricca di nuovi servizi e spazi per
tutti. Offrendo una prima forma concreta a questo dibattito – ha
aggiunto l’assessore Masseroli - Urban Center mette in scena
simulazioni possibili per la riqualificazione degli scali
ferroviari. Si tratta – aggiunge l’Assessore – di una delle molte
potenzialità racchiuse nel Piano che, sotto la curatela della
Facoltà di Architettura Civile di Milano, prende corpo per offrirsi
a una vitale e responsabile partecipazione attraverso scenari da
immaginare, toccare e sperimentare".
“Con il ruolo guida del Comune, con la Regione e con la Provincia
abbiamo condiviso le linee di progetto urbanistico in cui, alla
qualità delle architetture, si affianca il miglioramento dei sistemi
di mobilità – ha spiegato Carlo De Vito, amministratore delegato di
Sistemi Urbani del Gruppo Ferrovie dello Stato – Abbiamo così
consegnato queste linee guida al Politecnico affinché, attraverso un
intenso lavoro didattico, ci restituisse ipotesi di fattibilità. I
progetti elaborati uniscono il pieno impegno profuso dai docenti ad
una ampia sperimentazione dimostrata degli studenti".
“Raccogliendo l’invito dell’Assessore allo Sviluppo del Territorio,
la Facoltà di Architettura Civile del Politecnico ha deciso di
affrontare questi temi con il proprio patrimonio di conoscenze e di
idee – ha sottolineato Angelo Torricelli
Preside della Facoltà - L’iniziativa rappresenta un’occasione
importante per portare, all’interno dell’Università, il dibattito
sul futuro di Milano, sul suo ruolo e sulla sua architettura,
mobilitando un impegno civile che si manifesta attraverso ricerche e
proposte progettuali per la città. Le ricerche e i progetti,
condotti in piena autonomia e in forma disinteressata, vengono ora
presentati al pubblico nella sede dell’Urban Center, con l’obiettivo
di portare un contributo critico e di conoscenza al dibattito in
atto sulle trasformazioni di Milano"». (CS del Comune di Milano)
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