Inizia il 22 settembre, con la prima di otto giornate, la sessione autunnale di Milano nei cantieri dell’arte, che fino al 10 ottobre proporrà una riflessione su imprenditorialità e lavoro pratico per la conservazione del patrimonio artistico con seminari, workshop e visite guidate ai cantieri del restauro di monumenti e architetture del '600 e del '700 nelle province di Milano, Lodi, Monza e Brianza.
Dopo il successo delle edizioni dedicate alla riscoperta delle architetture del '400 e del '500, a partire dal 2011 Milano nei cantieri dell'arte concentra l'attenzione sulle opere di restauro di monumenti realizzati tra il '600 e il '700 fino all’epoca Napoleonica. In tale periodo, la città affronta, spesso con caratteristiche del tutto originali e autoctone, le note problematiche del Barocco e poi del Neoclassicismo.
Un lento, ma graduale sviluppo urbano, per lo più racchiuso nella cinta muraria voluta da Carlo V, vede il maturare delle grandi opere già iniziate alla fine del ‘500, come il Seminario Vescovile, il Palazzo di Brera, il Collegio Elvetico e il proseguimento di altre iniziate ancora prima, quali il Duomo, sempre al centro del dibattito architettonico, e la Cà Granda.
La città appare costellata da un fiorire di nuovi edifici patrizi, come Palazzo Litta, Palazzo Dugnani, e nuove chiese, tra le quali S. Alessandro, S. Maria alla Porta, S. Bernardino alle Ossa e S. Vito al Pasquirolo: alcuni di questi interventi saranno illustrati nel seminarioche si terrà domani 22 settembre alle ore 9.30 presso Assimpredil Ance (Via San Maurilio, 21).
Il ‘700 inoltrato vede una Milano che, dopo un lungo periodo di pace e di governo illuminato e stabile, rilancia un’immagine di città lungimirante sulla sua crescita economica e culturale, che ci ha lasciato opere importantissime come, tra le altre, la Rotonda della Besana, il Teatro alla Scala, Palazzo Reale, Palazzo Cusani, Palazzo Clerici, Villa Belgiojoso, Palazzo Serbelloni, l’ Arena Civica ed anche le prime opere di verde pubblico.
Un simile percorso storico-artistico ha caratterizzato l'evoluzione dei territori brianzolo e lodigiano, che troveranno uno specifico spazio di approfondimento all'interno dell'iniziativa.
Milano nei Cantieri dell’ Arte, manifestazione ideata e promossa da Assimpredil Ance, Camera di Commercio di Milano, Soprintendenza ai Beni Architettonici e per il Paesaggio di Milano e dall’Arcidiocesi di Milano, con il patrocinio di Expo 2015 e la sponsorizzazione di MAPEI, CQOP, Caleidograf e Marcopolo ha l’obiettivo finale di giungere all’ EXPO 2015 con itinerari “culturali” che permettano di far conoscere ai visitatori, attraverso i cantieri dell’arte che coniugano la cultura con il lavoro, il nostro patrimonio, adeguatamente e sapientemente restaurato grazie al know- how, alle tradizionali competenze e alle capacità delle imprese che operano sul nostro territorio.
Fonte: CS di AssimpredilANCE
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