“Con la posa del solaio di copertura, termina oggi la prima fase dei lavori di costruzione della Torre Orizzontale a Fieramilano Rho, l’edificio che ospiterà in un’unica sede integrata le strutture direzionali delle società consociate di Fiera Milano, attualmente dislocate in sedi diverse. Progettata dagli architetti Alfonso Femìa e Gianluca Peluffo dello studio 5+1AA con Jean Baptiste Pietri con la consulenza specialistica di AI Engineering e Iquadro, la nuova opera di alto profilo architettonico voluta da Fondazione Fiera Milano sarà pronta a luglio 2010, nel pieno rispetto dei 18 mesi previsti per la consegna.
Lo hanno comunicato oggi Sviluppo Sistema Fiera, Italiana Costruzioni e 5+1AA nel corso della conferenza stampa per la presentazione dello stato di avanzamento dei lavori del cantiere.
Il completamento di tutte le opere strutturali della Torre Orizzontale corrisponde al 30% di avanzamento generale dell’intera opera, raggiunto in poco più di sei mesi dall’inizio dei lavori condotti da Italiana Costruzioni.
L’edificio che ospiterà le strutture direzionali sorge su un’area situata in prossimità della Porta Est di Fieramilano Rho e occupa una superficie lorda di pavimento di circa 21.000 metri quadrati. Il progetto prevede l’edificazione di due corpi di fabbrica di 13 piani, raccolti in un unico complesso edilizio prevalentemente orizzontale alto 48,10 metri, largo 132,65 e profondo 16 su un basamento posto a 1,20 mt dal livello del suolo. Il costo complessivo delle opere, in totale autofinanziamento, è di circa 32 milioni di euro.
La Torre Orizzontale sarà certificata in classe energetica A, grazie ai requisiti passivi della costruzione, a un alto grado di efficienza distributiva ed energetica e ad un basso fattore di impatto ambientale. Sul fronte della sostenibilità, le soluzioni adottate saranno finalizzate a ridurre i consumi d’acqua ed energia, impiegando al massimo le fonti rinnovabili, ma anche a migliorare le condizioni di benessere degli occupanti dal punto di vista termico, acustico, visivo e di completa fruizione degli spazi.
Gli spazi esterni verranno trattati prevalentemente a verde, mentre un sistema d’illuminazione a grappolo differenzierà i percorsi pedonali da quelli automobilistici. E’ prevista inoltre una elisuperficie circolare in copertura dell’edificio, del diametro di 25 metri, per l’atterraggio degli elicotteri di grandi dimensioni (tipo AW 139 con peso passimo al decollo di 6.400 kg); le sistemazioni a terra prevedono parcheggi per 180 auto, quattro bus, 100 taxi e 700 moto.
Con la Torre Orizzontale per le nuove strutture direzionali, Fondazione Fiera Milano prosegue il suo impegno nella dotazione di servizi utili al miglior funzionamento di Fieramilano Rho epropedeutici alla sua integrazione con il territorio circostante, dialogando con gli edifici pubblici e le preesistenze del quartiere fieristico. La Torre Orizzontale si inserisce in quello che si può considerare il “parco delle architetture” di Fieramilano Rho: il quartiere espositivo di Massimiliano Fuksas, i parcheggi multipiano di Mario Bellini, le torri albergo di Dominique Perrault, e il sistema del verde pubblico di Andreas Kipar.
Ferruccio Ferranti, consigliere delegato di Sviluppo Sistema Fiera, la società di engineering e contracting per la valorizzazione del territorio che sta seguendo l’intervento per conto di Fondazione Fiera Milano, ha dichiarato:
“Fin dalla pubblicazione del bando avevamo a cuore che le strutture direzionali, pur mantenendo la loro autonomia estetica e formale, si relazionassero con il contesto territoriale, per integrare le grandi opere che abbiamo già realizzato e che stiamo ultimando a Fieramilano Rho. Già a questo punto dei lavori è innegabile che la soluzione scelta rappresenti il miglior modo per razionalizzare la location delle consociate di Fiera Milano in un’unica struttura di alto livello architettonico, rispondente in tutto alle richieste funzionali ed economiche della committenza”.
Attilio Maria Navarra, presidente e consigliere delegato di Italiana Costruzioni S.p.A., impresa incaricata di eseguire i lavori di costruzione della Torre Orizzontale a Fieramilano Rho ha dichiarato:
“In pochi mesi abbiamo “coperto il tetto” ma la sfida è ancora aperta. Sentiamo molto il peso dato dalla fiducia che Fondazione Fiera Milano e Sviluppo Sistema Fiera hanno riposto in noi e nel gruppo di progettazione e non abbiamo nessuna intenzione di perdere la concentrazione neanche per pochi giorni. Gli obiettivi importanti possono essere conseguiti solo se dietro c’è una squadra competente, affiatata e coesa e fino ad ora tutto ciò ha funzionato come doveva funzionare. Ci sentiamo parte di un progetto importante e ne siamo orgogliosi”.
“Una struttura in grado di dialogare con l’architettura e lo spazio intorno, quella della fiera di Massimiliano Fuksas e delle nuove verticalità dell’albergo di Dominique Perrault”. Ha dichiarato Alfonso Femia, direttore lavori e progettista di 5+1AA – “La nostra proposta è quella di realizzare una torre orizzontale stratificata attraverso tre spazi: il basamento, l’interpiano del quinto piano con una doppia altezza e il grande tetto giardino all’ultimo piano. L’edificio sarà caratterizzato da un cromatismo oro che va dal vetro al fibrocemento e sarà in grado, con ogni tipologia di luce e in ogni situazione, di essere fortemente cangiante nelle diverse ore del giorno e nei diversi giorni dell’anno”. ( CS di Fieramilano)
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