«Il Consiglio di Amministrazione della Risanamento S.p.A. riunitosi il 22 luglio 2010 sotto la presidenza del Prof. Avv. Vincenzo Mariconda, ha, tra l’altro, analizzato il decreto di sequestro preventivo notificato alla controllata Milano Santa Giulia S.p.a. in data 19 luglio 2010 e disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Milano nell’ambito di un procedimento penale avente ad oggetto l’accertamento dell’asserito compimento di reati ambientali (attivitá di gestione di rifiuti non autorizzata e avvelenamento delle acque).
In ordine alle azioni da intraprendere, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di presentare al Tribunale di Milano richiesta di riesame del provvedimento, allo scopo di conoscere e valutare gli atti processuali a supporto dello stesso. All’esito di tali valutazioni il Consiglio assumerà le
successive opportune e/o necessarie iniziative.
Il Consiglio di amministrazione ha altresì evidenziato quanto segue:
(i) i lavori di bonifica, relativamente al comparto nord dell’area, sono stati avviati e per buona parte eseguiti dall’originario proprietario dell’area e proseguiti, in conformità ai progetti di bonifica concordati con gli enti preposti, dalla società Milano Santa Giulia, successivamente subentrata nella proprietà (ii) i costi sostenuti da Milano Santa Giulia per l’esecuzione delle opere di bonifica ammontano a circa 97 milioni di Euro (oltre IVA)
(iii) le autorità competenti hannorilasciato, al termine del processo di bonifica, provvedimenti amministrativi di favorevole conclusione delle stesso ed attestanti la conformità dei lavori al relativo progetto ed alla normativa vigente in materia.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre evidenziato che già nei primi mesi dell’anno è stato affidato ad una società di primario standing incarico di avviare un processo di analisi documentale relativo alla verifica dello stato di conformità delle opere di bonifica eseguite presso l’Area di Milano Santa Giulia, rispetto alla normativa ambientale applicabile al momento della realizzazione delle attività, nonché ai progetti approvati e alla prescrizioni richieste. L’analisi documentale ne ha confermato la conformità.
Il Consiglio ha pertanto deliberato:
- di conferire incarico a società di primario standing per la valutazione – da attuarsi nel più breve tempo possibile - degli eventuali interventi da effettuare sull’area di Milano Santa Giulia e dei conseguenti costi di rimedio, riservandosi di valutare, congiuntamente all’advisor finanziario, l’eventuale incidenza degli stessi sul piano industriale/finanziario della società;
- di dare mandato ai propri legali affinchè, nell’interesse di Risanamento e Milano Santa Giulia – parti lese per effetto della vicenda - promuovano ogni azione necessaria e/o opportuna nei confronti dei soggetti terzi coinvolti». (CS della Società)
|