La 13° edizione di "Artigiano in Fiera" - manifestazione dedicata all’artigianato di tutto il mondo (2.775 espositori da 106 Paesi), organizzata da GeFi - si è svolta per il primo anno a Rho-Pero, e ha ha registrato un afflusso record, oltre ogni rosea aspettativa, con una crescita significativa di persone provenienti, oltre che dalla Lombardia, da Piemonte, Emilia Romagna e Canton Ticino.
Presenti anche alcune comitive straniere, a dimostrazione che l’evento è per Milano e l’Italia sempre più punto di attrazione per un pubblico internazionale.
Nella giornata del 7 dicembre si è registrato un altro record: la Fiera di Milano ha avuto la massima presenza di visitatori da quando è stata inaugurata, con l’utilizzo di tutti i parcheggi limitrofi e più distanti. I cittadini hanno pacificamente "invaso" la Fiera in un numero mai registrato prima.
Antonio Intiglietta, Presidente GFi, la società organizzatrice di Artigiano in Fiera ( e del Salone immobiliare Expo Italia Real Estate ) ha dichiarato : "Un’edizione , quella di quest’anno , che ha visto nello spostamento al nuovo Polo fieristico la sua più importante novità. La grande affluenza di pubblico di questi giorni dimostra che la sfida è stata vinta sotto ogni aspetto. Grazie all’impegno di tutti."
Molti visitatori sono tornati più volte in Fiera, a dimostrazione dell’oculatezza e della capacità di saper spendere bene e in qualità: i primi giorni si fa un giro per vedere cosa c’è e cosa vale, gli ultimi giorni si torna a colpo sicuro per acquistare. Dalle indagini svolte presso gli espositori GeFi ha rilevato che in media gli acquisti sono cresciuti rispetto all’edizione 2007, con punte di grande successo (+50% rispetto allo scorso anno).
Intiglietta ha affermato "Sono stato abituato a partire dall’esperienza. E l’esperienza dice che nonostante il clima pessimista e disfattista di cui parlano giornali e televisioni, quest’anno ad Artigiano in Fiera erano presenti più espositori, sono venuti più visitatori dell’anno scorso e gli acquisti sono cresciuti. Ha ragione chi sostiene che bisogna ripartire dal positivo, ossia da ciò che la realtà dimostra essere costruttivo e valido. Bisogna ricominciare a "con-correre" insieme (e non vale solo per l’artigianato), creando agevolazioni ai consumi e incentivi alle imprese per far crescere innanzitutto il mercato interno."
Infine, un commento sulla crisi: "Il lamento fine a sé stesso è l’atteggiamento peggiore da tenere di fronte a una crisi. Esso è in realtà dettato da chi ha una pretesa di automatismo dal mercato per cui quello che la gente ha sempre fatto ieri debba per forza farlo anche oggi. Se le condizioni cambiano, bisogna sapersi innovare, con l’umiltà di lasciarsi giudicare dalla realtà per poi correggersi. Certo, ci vuole più lavoro, più flessibilità e più serietà. Chi ha sempre vissuto di rendita usa la crisi come paravento per sottrarsi alla propria responsabilità. Artigiano in Fiera dimostra che l’economia reale è un’altra cosa di quella descritta dai mass media. Il vero progresso economico e sociale nasce dall’incontro tra l’uomo che produce con tutta la qualità di cui è capace e l’uomo che valuta, conosce e infine compra, apprezzando il prodotto e la sua bellezza. Artigiano in Fiera vuole essere il luogo di questo progresso negli anni che arrivano."
La soddisfazione degli organizzatori è totale. Anche quest’anno Artigiano in Fiera è stato un evento di festa e di incontri umani tra famiglie e artigiani, uomini e donne desiderosi di incontrare e conoscere le tradizioni del lavoro del mondo in un clima positivo e ordinato. E questa forse è la vera notizia.
La prossima edizione di Artigiano in Fiera sarà dal 5 al 13 dicembre 2009, sempre in Fiera Milano a Rho.
|