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E’ stato presentato questa mattina il concorso internazionale via web che Fondazione Fiera Milano, Fiera Milano Spa e Fiera Milano Congressi hanno indetto per trovare un nuovo nome e un nuovo logo al Centro Congressi più grande d’Europa. L’opera, che verrà inaugurata tra meno di due mesi e che con i suoi 18mila posti a sedere, andrà ad ampliare notevolmente l’offerta dell’attuale struttura.
L’iniziativa è stata presentata da Gianpiero Cantoni, Presidente di Fondazione Fiera Milano, Roberto Faustinelli, Presidente di Fiera Milano Congressi, Maurizio Lupi, Amministratore Delegato di Fiera Milano Congressi, e Michele Perini, Presidente di Fiera Milano Spa.
La particolarità del concorso - il primo al mondo riguardante un Centro Congressi a svolgersi con queste modalità - è la sua totale gestione in crowdsourcing dell’iniziativa attraverso BootB.com, piattaforma internet che mette in contatto le aziende con i creativi. Attraverso BootB.com è possibile gestire una gara ricevendo via web proposte provenienti da ogni angolo del pianeta. Le gare sono aperte a chiunque abbia compiuto almeno 13 anni. Si tratta di un’iniziativa che strizza l’occhio anche all’ambiente; infatti, grazie al ricorso al mondo internet, il concorso sarà totalmente paperless.
Al vincitore sarà assegnato un premio di 10.000 dollari (circa 7.500 Euro)
Entro il 28 febbraio dovranno pervenire le proposte, fedeli alle linee guida contenute nel bando pubblicato sul portale. Una commissione mista Fondazione Fiera Milano, Fiera Milano Spa e Fiera Milano Congressi, dopo aver completato una prima selezione, consegnerà alla giuria di esperti - composta da Marva Griffin Wilshire, responsabile Salone Satellite, dal fotografo Bob Krieger, da Antonio Romano ideatore della grafica del Padiglione Italia a Shanghai e da Patrizia Semprebene Buongiorno, AIM Group,uno tra i maggiori organizzatori di congressi – un primo elenco di proposte.
Attraverso la compilazione di una griglia di valutazione la giuria tecnica redigerà una shortlist di progetti, che verranno esaminati, in forma totalmente anonima, dalla giuria istituzionale che il 28 marzo decreterà il vincitore. La giuria istituzionale sarà composta da Gianpiero Cantoni, Maurizio Lupi ed Enrico Pazzali, Amministratore Delegato di Fiera Milano Spa.
La conclusione di quest’opera – ha detto Gianpiero Cantoni - rappresenta per noi un punto di arrivo e, contemporaneamente, un punto di partenza. Di arrivo perché con il Centro Congressi completiamo le opere infratrutturali per il sistema fieristico e congressuale realizzate da Fondazione Fiera Milano nel corso dell’ultimo decennio. Di partenza perché questa è la vera prima pietra posata in vista di Expo 2015. Una prima pietra realizzata da un privato a favore della collettività. Ecco il motivo per cui abbiamo voluto questo concorso, e per il suo svolgimento ci siamo rivolti alla comunità globale, quella della rete. Proprio per dare un segnale a tutti che a Milano si sta allestendo un evento planetario dal quale tutto il nostro Paese e tutto il suo sistema economico nazionale potranno e sapranno sicuramente trarre nuova linfa.
Èl’attività congressuale stessa a richiedere, per sua natura, il presidio dei circuiti internazionali, ha aggiunto Roberto Faustinelli. È su questa scala che Fiera Milano Congressi opera sin dalle origini ed è qui che adesso potrà operare con sempre maggior efficacia. Per questo un concorso pensato innanzitutto per i giovani e su scala globale. È un’ulteriore occasione per stimolare le nuove generazioni ad affacciarsi senza soggezione sul palcoscenico internazionale, dove si giocano oggi le vere sfide economiche ed è possibile cogliere le grandi opportunità per costruire il benessere non solo personale, ma di una comunità, di una città, di un sistema paese” .
“L’originalità del metodo scelto per dare un’identità al nuovo centro congressi – ha concluso Michele Perini - è all’altezza della novità rappresentata da questa importante realizzazione, destinata a divenire un motore di crescita per Milano e a consolidare il prestigio internazionale della nostra città e la sua centralità nel mercato globale della grande convegnistica, in primo luogo medico-scientifica. In questo mercato fortemente competitivo Fiera Milano Congressi è divenuta, in relativamente pochi anni, protagonista di prima grandezza. Siamo certi che la formidabile struttura con cui d’ora in poi potrà competere accelererà il suo cammino di sviluppo”.
(CS congiunto)
Qualche numero sul Centro Congressi più grande d’Europa
Capienza fino a 18.000 posti
Capienza auditorium 1500 posti
Capienza sala plenaria 4500 posti
Capienza sale conferenze 64 sale modulari da 10 a 2000 posti
Area espositiva 21.790 metri quadrati
Area espositiva aggiuntiva 32.300 mq nei padiglioni 2 e 3 del Portello
Per ulteriori informazioni
Fondazione Fiera Milano
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