«Il Consiglio di Amministrazione di Risanamento riunitosi in data odierna ha nominato Presidente l’Avv. Prof. Vincenzo Mariconda.
Prima della nomina, il Consiglio di Amministrazione ha approvato le linee essenziali delle intese in corso di formalizzazione con i principali gruppi bancari creditori, che rappresentano complessivamente oltre il 60 % dell’indebitamento della Società, che saranno trasfuse in un accordo di ristrutturazione dei debiti ai sensi dell’art. 182 bis della Legge Fallimentare.
Gli elementi qualificanti di tali intese consistono in un importante rafforzamento patrimoniale e finanziario della società, e precisamente:
- un aumento di capitale in opzione ai soci garantito dalle Banche per l’importo di Euro 150 mln, di cui euro 130 mln dovranno essere sottoscritti in denaro ed euro 20 mln mediante utilizzo di crediti chirografari delle banche stesse, con un prezzo di emissione attualmente indicato in euro 0,45 per azione;
- un’emissione di un prestito obbligazionario convertendo con scadenza al 31 dicembre 2014, dell’importo complessivo di euro 350 mln, al tasso PIK attualmente previsto del 3% per i primi trentasei mesi dalla data dell’emissione e del 4% per il successivo periodo fino alla scadenza. Il rapporto di conversione sarà pari a il maggiore tra (i) il prezzo unitario di emissione delle azioni nell’ambito dell’Aumento di capitale e (ii) l’importo derivante dalla media aritmetica tra l’importo di cui al punto (i) e la media ponderata del prezzo ufficiale di borsa dell’azione Risanamento S.p.A., nei sei mesi antecedenti la data della conversione, fermo restando che l’importo di cui al punto (ii) non potrà in ogni caso essere superiore a 1,2 Euro per azione. Le Banche garantiranno la sottoscrizione del prestito obbligazionario convertendo mediante utilizzo di crediti chirografari delle banche stesse;
- i prezzi di cui sopra sono suscettibili di eventuale riduzione nell’ipotesi in cui emergano sopravvenienze passive rispetto al bilancio chiuso al 31 dicembre 2008, da verificare secondo una procedura che dovrà essere concordata con le Banche.
Le intese di cui sopra verranno illustrate al Tribunale nell’udienza del 29 luglio p.v..
Il consiglio si è riconvocato per il giorno 3 agosto 2009 anche per definire alcuni aspetti della nuova Governance». (CS della Società).