17 giugno 2009
Giunge alla sua nona edizione il Rapporto 2009 su "Fondi Immobiliari
in Italia e all' estero", di Scenari Immobiliari. Il volume , che si
sviluppa lungo 380 pagine e offre anche un bel corredo fotografico,
è stato presentato stamane in Convegno presso l' Hotel Four Seasons
di Milano.
In sintesi, secondo Mario Breglia (Presidente della Società), che ha
aperto i lavori , i Fondi si confermano capaci di superare la crisi
economica e quella immobiliare, dimostrandosi un valido strumento a
difesa dei patrimoni delle famiglie e degli investitori. Nonostante
il comparto sia ancora molto giovane , e il mercato sia nel suo
momento più difficile, il settore è vitale con 238 Fondi attivi (più
28 per cento in un anno) e un patrimonio immobiliare che a fine anno
potrebbe avvicinarsi a 40 miliardi di euro, cioè il più grande
portafoglio immobiliare italiano, dopo il settore pubblico.
"Il patrimonio" ha spiegato Breglia, è "aumentato di undici volte in
dieci anni: il più alto tasso di crescita a livello europeo e uno
dei più elevati al mondo. La performance media del 2008 è stata del
4,9 per cento (terzo posto tra i principali Paesi europei) anche se
con notevoli oscillazioni tra i diversi Fondi. I Fondi dedicati ai
risparmiatori sono 28, mentre 210 sono quelli riservati, rivolti
agli investitori di medie e grandi dimensioni. Il patrimonio è per
il 57 per cento investito in uffici e per il 21 per cento nel
settore commerciale, poi sviluppo (14 per cento) e altro".
A livello mondiale (il Rapporto copre 26 Paesi) il patrimonio totale
di Fondi e REITs ha raggiunto a fine 2008 circa 1.300 miliardi di
euro (605 in Europa), con performance medie che nel nostro
continente vanno dal 5,7 % in Francia all' 1,4 % in Spagna. Per l'
Italia, la cifra fornita da Paola Gianasso, di Scenari Immobiliari,
si colloca nella parte alta della classifica (4,9%, subito dopo il
Lussemburgo , 5,1%). In Europa, la asset allocation vede in testa il
settore uffici (38,2%), seguito dal commerciale (34,3%). Il
residenziale incide per il 9,7 %.
Ricca di dati, ovviamente, anche la presentazione di Gottardo
Casadei, dell' omonimo Studio, che ha illustrato la situazione dell'
indebitamento - e del potere d' acquisto - dei Fondi italiani, e ha
fornito la dimensione del patrimonio in scadenza (vendite e fine
locazioni): il picco delle vendite si dovrebbe avere nel 2012, con
1,77 miliardi di euro. (Lo Studio Casadei ha predisposto le schede
di tutti i Fondi mappati)
Al termine delle relazioni vi è stata la consueta carrellata di
opinioni e commenti di esperti (tra cui Terenzio Cugia di S. Orsola,
Beni Stabili Gestioni , Ivano Ilardo, BNPParibas REIM , e Ugo De
Bernardi, Finint), conclusa da Silvia Rovere, neo Direttore Generale
di Ream SGR.
Il prossimo appuntamento con i " Fondi" di Scenari Immobiliari è a
Roma, a novembre : quando si celebrerà anche il ventennale della
Società fondata da Mario Breglia. (PGL)
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