5 settembre 2007
E' toccato a Umberto Botti,
Presidente di UBH United Busness Holding il -forse involontario-
privilegio di "aprire" al termine delle ferie estive la season
immobiliare. E lo ha fatto convocando la Stampa per illustrare i
dati raccolti dalle società del gruppo (Professionecasa, Grimaldi
Franchising e Rexfin) durante lo scorso mese di luglio, ed elaborati
in un corposo volume -158 pagine- che contiene andamenti e prezzi
degli immobili residenziali in 12 città "principali" e 25 "medie".
Ci sono, naturalmente, anche i canoni di locazione e i prezzi dei
box.
La marea di numeri è stata con pacatezza illustrata da Alessandro
Ghisolfi, molto a suo agio nel ruolo di Direttore dell' Ufficio
Studi di UBH, il quale ha nella presentazione ulteriormente
"allargato" il già abbondante campione fornendo anche alcuni grafici
(cfr immagini qui sotto).
L'analisi delle compravendite conferma, secondo UBH, le tendenze già
espresse anche da altre Fonti (Ghisolfi si rapporta anche ai dati di
Scenari Immobiliari, Nomisma e Agenzia del Territorio). I prezzi -
il parametro scelto da UBH è un trilocale di circa 100 metri
quadrati in buono stato manutentivo - rimangono stabili nelle grandi
città, ma il 2007 sembra premiare i piccoli e medi Comuni, in
particolare quelli prossimi ai grandi centri urbani.
Le tempistiche delle compravendite si sono allungate, sia nelle
grandi che nelle medie città (rara la vendita entro i tre mesi) e il
differenziale sui prezzi rimane intorno al 10%, con punte del 20 in
caso di immobili da ristrutturare.
Cresce lo stock di nuove abitazioni, assorbite in misura maggiore
(42 % sul totale complessivo delle transazioni) nel Centro Sud
rispetto al Centro Nord. Cresce anche la voglia di acquistare
abitazioni da ristrutturar , per «eseguire interventi radicali sul
prodotto acquistato in base alle ultime novità tecnologiche e in
materia di rispetto dell'ambiente».
Il mercato delle locazioni è "stagnante". Le sole indicazioni
positive riguardano il segmento delle locazioni per studenti e per
lavoratori stranieri, grazie a una domanda sempre vivace. La media
dei rendimenti lordi annui, su 16 grandi città, è del 4.5%.
Buona la situazione per i box, dove la domanda cresce anche in
termini di parco auto (vi sarebbero in Italia oltre 35 milioni di
vetture) anche se non si segnalano aumenti nei prezzi. I rendimenti,
comunque, rimangono interessanti: le medie non scendono al di sotto
del 5.4 % e giungono al 6.3.
Sul fronte del credito alla casa, torna il tasso fisso, l'importo
medio finanziato è di circa 148 mila euro nel Centro Nord (dove si
allunga il periodo di finanziamento, 30 o addirittura 40 anni) e un
po' inferiore nel Centro Sud, dove il 40% dei mutui ha durata non
superiore ai 15 anni.
Che previsioni per i prossimi mesi? A mano di fiammate improvvise (
e tenendo nella opportuna considerazione la circostanza che i dati
presentati oggi sono stati raccolti precedentemente alla crisi dei
mutui "subprime", ndr) il mercato dovrebbe chiudere con un calo
nelle compravendite stimato intorno al 3% rispetto al 2006,
attestandosi comunquea circa 820 mila unità. La stabilità nei valori
subirà aggiustamenti verso l'alto/basso nell'ordine del 3-4% in
relazione alla tipologia di prodotto. Positive le previsioni, come
già segnalato, sul fronte dei box.
E sono buone anche le previsioni sul prossimo futuro del Gruppo UBH,
che sta crescendo vivacemente nel numero di Agenzie, in particolare
nel Centro-Sud, e conta oggi complessivamente oltre 900 punti. (PGL)
|