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			30 novembre 2006
 Pubblico attento e folto alla Conferenza di Nomisma IPD, per 
			riflettere insieme ai Relatori sull'impatto della Bersani - Visco. 
			Dopo l'introduzione di Paola Camagni, dello Studio Tributario e 
			Societario- Deloitte, che ha con scioltezza affrontato il tema del 
			nuovo regime impositivo per le compravendite e le locazioni 
			immobiliari, è stata la volta dei rappresentanti di Cushman& 
			Wakefield e Jones Lang LaSalle, i quali si sono alternati sul "no 
			change - è un cambiamento: "valori di mercato e gross yield, e net 
			yield e IRR". Alla fine, due gli scenari principali, con numeri 
			relativi: il mercato non assorbe, oppure il mercato assorbe. E "no 
			changes" è comunque un cambiamento positivo.
 Ciò affermato, la Tavola Rotonda che è seguita ha commentato 
			l'impatto sulle decisioni di investimento. E hanno cercato di 
			rispondere alle difficilissime domande poste da un Gualtiero 
			Tamburini in splendida forma (eh,... l'impatto dell'eventuale 
			introduzione dei Reits italiani è positivo... ) i responsabili di 
			tre grandi entità: Fabio Donato (AXA REIM, Paolo Berlanda (Polis 
			Fondi) e Nicholas Whitehead, The Royal Bank of Scotland.
 Risposte scontate?
 Neppure per idea.
 La sintesi, infatti, per me è stata originale. Musicale. Anzi, 
			canora. Alla battuta di Tamburini «....e se domani...» la canzone mi 
			veniva infatti di seguito così: «io (mercato) non potessi... 
			rivedere te (investitore). Mettiamo il caso che ti sentissi... 
			stanco di me (data anche la tonica concorrenza di Romania, Bulgaria, 
			Spagna, Austria, Germania, Svezia, Finlandia, nonchè Ucraina e 
			Albania). Quello che basta all'altra gente (yield 4-4,5%) non mi 
			darà nemmeno l'ombra della perduta felicità (7,5% e oltre). E se 
			domani, e sottolineo se (onorevoli signori, mi raccomando, state più 
			che attenti!), all'improvviso perdessi te avrei perduto il mondo 
			intero (la faccia), non solo te (sempre l'investitore).
 Speriamo dunque che l'approccio dei valutatori vada in direzione 
			dell'omogeneizzazione. You know what I mean (PGL)
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