10 ottbre 2006
L'associazione dei promotori immobiliari, ASPESI (presieduta da
Federico Filippo Oriana) usa riunire periodicamente a colazione, in
un grande albergo milanese, i propri associati e spesso il
guest-speaker dell'incontro è una personalità del mondo pubblico.
E' stato così anche per il lunch del 10 ottobre. Questa volta,
l'ospite era Carlo Massaroli, il nuovo assessore all'urbanistica
della Giunta Moratti.
Nel suo intervento, alla presenza di una cinquantina di associati
ASPESI e di una decina di Dirigenti delle "associazioni amiche" (AICI,
Assimpredil, FIMAA- Milano, ANACI, e anche Borsa Immobiliare di
Milano) Massaroli ha illustrato le linee guida del suo assessorato,
e ha risposto con garbo alle molte domande che gli provenivano dalla
sala.
E' apparsa subito chiara a tutti la disponibilità dell'assessore ad
ascoltare con attenzione le istanze, le osservazioni e le richieste
dell'associazionismo immobiliare milanese; e si è compreso anche che
tiene molto all'housing sociale ed è un ammiratore del modello del
"Villaggio Barona" (si veda in merito la Nota qui sotto, tratta da
www.Internews.biz, pagina News dal mercato del 14 gennaio 2005).
Circa i profili strettamente tecnici, per sua ammissione Massaroli è
nella fase dell'apprendimento. Neppure il suo curriculum ufficiale
(dopo la laurea in ingegneria gestionale) riporta esperienze in
materia urbanistica e quindi, davvero e sinceramente, "Tanti Auguri"
alla persona che con tali premesse si trova a guidare uno degli
assessorati più delicati e importanti della città, che è tra le più
importanti d'Europa. Ma che è anche alle prese con problematiche
crescenti di competitività immobiliare che, qui mi auguro io,
l'assessore vorrà analizzare al più presto.
NOTA. La presentazione del
"Villaggio Barona" a Milano
14/01/2005
Sono stati illustrati il 14 gennaio a Milano i risultati dell'
attività del "Villaggio Barona" (a tredici mesi dall'
inaugurazione). L'iniziativa, primo "caso" di housing sociale di
nuova generazione, si deve alla Fondazione Cassoni. Che, su terreni
di proprietà (circa 40 mila metri quadrati, alla periferia della
città) e con il supporto finanziario della BPM (alla manifestazione
era presente il Presidente Roberto Mazzotta) e della Fondazione
Cariplo (c'era al Tavolo anche il Presidente Giuseppe Guzzetti), ha
realizzato e - già alla fine del 2003 - assegnato 77 appartamenti
destinati alle fasce sociali più disagiate, sia a canoni
particolarmente accessibili (pari a cinque euro a metro quadrato),
che abbattuti del 50% rispetto a quelli concordati.
Nel "Villaggio" - dove si sono insediate nel corso del 2004 anche
diverse attività commerciali - è in fase di ultimazione il
pensionato studentesco in grado di ospitare 120 studenti. Sarà poi
la volta di un complesso destinato a laboratori e centri di
assistenza per disabili fisici e psichici, per anziani, e altre
categorie bisognose di sostegno. Completerà il tutto un parco
pubblico di 25 mila metri quadrati, con attrezzature per il gioco e
lo sport.
L'investimento complessivo sarà di oltre 23 milioni di euro.
Al progetto "Villaggio Barona" prestano la loro competenza Giuseppe
Sala, Presidente della Fondazione Cassoni e notissimo avvocato
amministrativista milanese, e Alessandro Balducci, Direttore del
Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di
Milano.
Logicamente, è molto coinvolto nell' operazione anche il Comune che,
con l'assessore allo Sviluppo del Territorio Gianni Verga, appoggia
il programma sin dall'inizio della vicenda di trasformazione
dell'area dismessa.
Vi è anche il supporto di due noti operatori immobiliari: il gruppo
Luce e il gruppo Paletti, il quale si è attivato per fornire la
tensostruttura, 200 posti a sedere, che ospiterà nella "piazza" del
Villaggio iniziative culturali (in collaborazione con il Teatro
Franco Parenti, diretto da Andrée Ruth Shammah) e di animazione.
L'incontro - cui hanno partecipato molti cronisti, diversi ospiti, e
l'"ispiratore" di tutto il progetto, Don Roberto Rondanini (della
parrocchia di San Nazaro e San Celso) - ha avuto un moderatore d'
eccezione: il mitico (per chi ama il calcio) radio-telecronista
Bruno Pizzul. (PGL)
Nelle foto:
da sinistra, Oriana, Massaroli e il Past President di ASPESI,
Sestilio Paletti, durante l'incontro dell'associazione
una immagine della Sala
(courtesy of ASPESI)
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