| 
			08 luglio 2009
 In un impegnativo e interessantissimo WorkShop tecnico ( organizzato 
			a Roma dalla legal firm DLA Piper, in collaborazione con AUDIS - 
			associazione aree urbane dismesse) un nutrito Panel di esperti ha 
			dibattuto le molte tematiche relative allo sviluppo immobiliare 
			sulle cosiddette aree brownfield : principi costituzionali che 
			interessano il recupero, analisi degli strumenti urbanistici, 
			definizione degli interventi di bonifica, ripartizione delle 
			responsabilità , analisi del rischio. Ovvero, chi inquina “dovrebbe” 
			pagare , ma un obbligo lo ha pure la PA per i siti di interesse 
			pubblico . Ricordiamoci che ci sono sempre più “ accordi 
			transattivi”. E che la bonifica è attività propedeutica e quindi i 
			costi “ vanno a scomputo” degli oneri di urbanizzazione . Questo, 
			almeno, in Lombardia, grazie alla recentissima Legge n. 10 del 30 
			giugno 2009. Un po’ di “ luce sul tema”, dunque : come ha affermato 
			Guido Inzaghi, Partner di DLA , il “ debito” dell’ operatore è 
			alleggerito.
 
 
 
 
			  |