Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. Real Estate riunitosi oggi ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2009.
Pirelli RE sta completando la riorganizzazione avviata lo scorso anno in un contesto che si conferma difficile per il settore immobiliare, vista anche la ridotta capacità di ricorso al credito. La società riesce comunque a completare le transazioni immobiliari a valori mediamente allineati a quelli di perizia. Il nuovo management ha delineato un percorso strategico volto a ulteriori recuperi di efficienza e a un maggiore equilibrio tra ricavi ricorrenti e costi di struttura, anche attraverso la conferma della centralità strategica di Pirelli RE SGR e dei servizi immobiliari resi dal gruppo Pirelli RE. Nel primo semestre le azioni avviate hanno consentito di ottenere risparmi sulla struttura per circa 29 milioni di euro, in anticipo rispetto all’obiettivo annuale di 50 milioni di euro che pertanto viene migliorato a 55/60 milioni di euro, mentre le attività di servizi, includendo anche i costi centrali di holding, si sono avvicinate al break-even (-3,2 milioni il loro risultato operativo). La società conferma inoltre l’obiettivo di vendita di asset per 1 miliardo di euro entro il 2009, di cui beneficerà per la quota di competenza. 2
Successivamente alla chiusura del semestre, Pirelli RE ha inoltre concluso con la totale adesione del mercato un aumento di capitale per circa 400 milioni di euro che le ha permesso di rafforzare la struttura patrimoniale e di disporre di maggiore flessibilità per realizzare gli obiettivi previsti dal piano industriale. Nell’ambito del previsto rafforzamento patrimoniale, la società ha inoltre raggiunto un accordo con un pool bancario per l'erogazione di una linea di credito pari ad un importo complessivo di 320 milioni di euro, scadenza luglio 2012 che le consentirà di disporre di 470 milioni di euro in linee bancarie committed rispetto agli attuali 380 milioni, con una durata media residua che passa dagli attuali 9 a 29 mesi.
Andamento economico nel primo semestre 2009**
Gli asset gestiti hanno un valore di mercato di 16,8 miliardi di euro†† al 30 giugno 2009, composti da 15,1 miliardi di euro di immobili (15,4 miliardi di euro al 31 dicembre 2008) e da 1,7 miliardi di euro di crediti non performing – NPL (1,9 miliardi di euro al 31 dicembre 2008)
Le vendite di immobili nel semestre sono state pari a 351,9 milioni di euro (527,6 milioni nel primo semestre 2008). Il margine sulle vendite è stato del 15% (20,7% nel primo semestre 2008). Tenuto peraltro conto dei preliminari già sottoscritti, delle offerte ricevute e delle trattative in corso, la società conferma l’obiettivo di vendita di asset per 1 miliardo di euro entro il 2009, di cui Pirelli RE beneficerà per la quota di competenza.
I ricavi consolidati sono pari a 115,8 milioni di euro (192,8 milioni nel primo semestre 2008): si ricorda che nel 2008 la Società aveva beneficiato di circa 49 milioni di ricavi derivanti dalla cessione di un singolo asset effettuata in Polonia.
Il risultato operativo (EBIT), comprensivo del risultato da partecipazioni ed ante ristrutturazioni e rivalutazioni/svalutazioni di asset, registra un miglioramento nel secondo trimestre rispetto al primo (-8,2 milioni di euro rispetto a -14,7 milioni). Malgrado questo miglioramento, il dato complessivo del primo semestre è negativo per 22,9 milioni di euro a fronte di +37,7 milioni di euro nel primo semestre 2008, con un peggioramento pari a 60,6 milioni.
Tale scostamento è conseguenza tuttavia dei proventi una tantum di cui la società ha beneficiato nel 2008 per oltre 30 milioni di euro, relativi alla cessione di un singolo asset in Polonia e all’indennizzo ricevuto per la sostituzione di Pirelli RE SGR nella gestione del fondo Berenice. Inoltre, mentre nel primo semestre 2008 vi era stato un impatto economico positivo derivante dalla valutazione a fair value degli strumenti derivati di copertura (+10,9 milioni), nel primo semestre 2009 l’impatto a conto economico è stato negativo per 7,4 milioni, a causa dell’andamento dei tassi di interesse.
Si evidenzia inoltre che, sommando al risultato operativo comprensivo del risultato da partecipazioni ed ante ritrutturazioni e rivalutazioni/svalutazioni i proventi da finanziamenti soci, la perdita operativa del primo semestre si riduce a 9,2 milioni di euro. Tale risultato negativo deriva per due terzi dal risultato di veicoli e fondi (-6 milioni) e per un terzo dalle attività di servizi (-3,2 milioni, inclusi i costi centrali di holding): queste ultime migliorano il proprio risultato di oltre 12 milioni rispetto al primo semestre 2008, al netto dei proventi una tantum già citati, grazie alla riduzione dei costi di struttura.
Con riferimento a rivalutazioni e svalutazioni, nel primo semestre il loro saldo è negativo per 4,8 milioni di euro. Le rivalutazioni effettuate sono conseguenti alla formalizzazione della strategia già annunciata per gran parte degli immobili residenziali in Germania e per selezionati asset di pregio in Italia, che si ritiene verranno mantenuti in portafoglio nel medio termine (strategia “hold”): questi asset sono stati rivalutati nei loro valori di carico, con un impatto economico positivo per 45,5 milioni, in base al principio IAS 40. Il dato delle rivalutazioni è tuttavia più che compensato dalle svalutazioni, effettuate per 50,3 milioni, di altri portafogli (di cui 28,1 milioni riferiti all’investimento nel portafoglio tedesco Highstreet).
** Nota: si ricorda, relativamente al primo semestre 2008, che i dati sono stati rideterminati, per una corretta rappresentazione, a perimetro omogeneo. Le attività di Integrated Facility Management, cedute nel corso del 2008, sono state considerate "discontinued operations" concorrendo alla determinazione del solo risultato netto di competenza e non del risultato operativo.
†† Valori di mercato alla data del 30 giugno 2009, ad eccezione degli NPL che sono espressi in base al valore di libro, sulla base di perizie ed analisi di periti indipendenti.
Il risultato netto di competenza è pari a -42,3 milioni di euro (9 milioni nel primo semestre 2008, quando le discontinued operation avevano portato un beneficio di 4,4 milioni), avendo contabilizzato perdite lorde per 16,3 milioni per oneri di ristrutturazione ed il saldo negativo di rivalutazioni/svalutazioni.
Il NAV immobiliare ammonta a 1,2 miliardi di euro, in linea con il valore al 31 dicembre 2008: tale valore corrisponde al saldo tra il valore di mercato pro-quota degli asset partecipati (3,9 miliardi) e il debito bancario netto dei veicoli e fondi di competenza di Pirelli RE, pari a 2,7 miliardi.
Il patrimonio netto di competenza al 30 giugno 2009 ammonta a 302,3 milioni di euro rispetto ai 317,1 milioni di euro al 31 marzo 2009 (361,7 milioni al 31 dicembre 2008). Sulla base dei dati della semestrale, tenendo conto dell’aumento di capitale perfezionato ad inizio di luglio, tale valore si attesterebbe a 701,6 milioni di euro.
Laposizione finanziaria netta al 30 giugno 2009 è negativa per 337,3 milioni di euro, rispetto a -309,3 milioni al 31 marzo 2009 (negativa per 289,5 milioni al 31 dicembre 2008). La posizione finanziaria netta, esclusi i crediti per finanziamenti soci, è passiva per 828,5 milioni di euro rispetto a 898,4 milioni al 31 marzo 2009 (negativa per 861,8 milioni al 31 dicembre 2008). Sulla base dei dati della semestrale, tenendo conto dell’aumento di capitale perfezionato ad inizio di luglio, tale valore passerebbe a -429,2 milioni di euro.
Il rapporto tra la posizione finanziaria netta, esclusi i crediti per finanziamenti soci, ed il patrimonio netto (gearing) si attesta a 2,69 rispetto al 2,81 al 31 marzo 2009 (2,35 al 31 dicembre 2008). Sulla base dei dati della semestrale, tenendo conto dell’aumento di capitale perfezionato ad inizio di luglio, tale valore passerebbe a 0,61.
Andamento economico delle Divisioni di business
ITALIA
Le vendite di immobili al 30 giugno 2009 sono state pari a 273,3 milioni di euro rispetto ai 372,4 milioni del primo semestre dello scorso esercizio.
Il risultato operativo (EBIT), comprensivo del risultato da partecipazioni, dei proventi finanziari da partecipazioni ed ante ristrutturazioni e svalutazioni, al 30 giugno 2009 è pari a -3,6 milioni di euro a fronte di 26,2 milioni al 30 giugno 2008. Il risultato operativo è composto per 6,7 milioni da proventi da servizi (in miglioramento di 6,8 milioni rispetto al 2008 al netto dei proventi una tantum sopra menzionati) e per -10,3 milioni dal risultato di veicoli e fondi immobiliari (9,3 milioni nel 2008).
GERMANIA
Le vendite di immobili al 30 giugno 2009 ammontano a 55,1 milioni di euro rispetto a 95,6 milioni del primo semestre dello scorso esercizio.
Il risultato operativo (EBIT), comprensivo del risultato da partecipazioni, dei proventi finanziari da partecipazioni ed ante ristrutturazioni e svalutazioni, al 30 giugno 2009 è pari a a 1,8 milioni di euro a fronte di 3,8 milioni al 30 giugno 2008. Il risultato operativo è composto per 2,7 milioni da proventi da servizi (-2,3 milioni nel 2008) e per -0,9 milioni dal risultato di veicoli immobiliari (6,1 milioni nel 2008).
POLONIA
Le vendite di immobili al 30 giugno 2009 ammontano a 23,5 milioni di euro rispetto a 59,5 milioni del primo semestre dello scorso esercizio.
Il risultato operativo (EBIT), comprensivo del risultato da partecipazioni, dei proventi finanziari da partecipazioni ed ante ristrutturazioni e svalutazioni, al 30 giugno 2009 è pari a 1,6 milioni di euro a fronte di 19,2 milioni al 30 giugno 2008. Il risultato operativo è composto per -0,1 milioni da proventi da servizi (0,6 milioni nel 2008) e per 1,7 milioni dal risultato di veicoli immobiliari (18,7 milioni nel 2008). 4
NPL
Gli incassi di crediti non performing al 30 giugno 2009 sono stati 175,8 milioni di euro, rispetto ai 235,0 milioni di euro del primo semestre dello scorso esercizio.
Il risultato operativo (EBIT), comprensivo del risultato da partecipazioni, dei proventi finanziari da partecipazioni ed ante ristrutturazioni e svalutazioni, al 30 giugno 2009, è pari a 1,0 milioni di euro a fronte di 18,2 milioni al 30 giugno 2008. Il risultato operativo è composto per -2,4 milioni da proventi da servizi (2,3 milioni nel 2008) e per 3,4 milioni dal risultato di veicoli (15,8 milioni nel 2008).
Eventi successivi al 30 giugno 2009
• In data 23 luglio 2009 si è concluso con successo l’aumento di capitale scindibile a pagamento di Pirelli RE, deliberato dall’Assemblea straordinaria in data 17 aprile 2009. Sono state integralmente sottoscritte le n. 798.574.545 azioni ordinarie di nuova emissione, per un controvalore pari a 399.287.272,50 euro. I proventi dell’aumento di capitale saranno utilizzati per la riduzione dell’indebitamento finanziario, garantendo la necessaria flessibilità per la realizzazione degli obiettivi previsti dal Piano industriale. Il nuovo capitale sociale di Pirelli RE risulta pari a 420.585.888,50 euro, suddiviso in 841.171.777 azioni ordinarie del valore nominale di 0,50 euro ciascuna. All’esito della intervenuta sottoscrizione dell’intero aumento di capitale, Pirelli & C. risulta quindi titolare di una partecipazione di n. 487.798.972 azioni pari a circa il 57,99% del capitale sociale di Pirelli RE.
• Nell’ambito delle attività volte a ridefinire la struttura dei rapporti di finanziamento della Società, il Consiglio di Amministrazione ha approvato i termini dell'accordo raggiunto con un pool di otto primari istituti finanziari per l'erogazione di una linea di credito pari ad un importo complessivo di 320 milioni di euro, scadenza luglio 2012. A seguito della chiusura dell’operazione, Pirelli RE avrà a disposizione 470 milioni di euro in linee bancarie committed rispetto agli attuali 380 milioni, con una durata media residua che passa dagli attuali 9 a 29 mesi.
• La Societa' informa che il Dottor Rodolfo Petrosino ha lasciato la carica di Direttore Generale Italia cessando il suo rapporto di lavoro.
Evoluzione della gestione prevista per il 2009
Per l’intero 2009 la Società, impegnata nel turnaround, conferma l’obiettivo di risultato operativo comprensivo del risultato da partecipazioni ante oneri di ristrutturazione e rivalutazioni/svalutazioni immobiliari, precedentemente comunicato (-25/-35 milioni di euro).
Si ricorda che tali previsioni per il 2009 potranno peraltro essere fortemente influenzate da fattori esogeni non controllabili in quanto indipendenti dalla volontà della Società, quali l’evoluzione del quadro macroeconomico, l’andamento del mercato immobiliare, la dinamica dei tassi d’interesse e le condizioni di accesso al credito.
Nel presente comunicato stampa, sono inseriti i seguenti indicatori alternativi di performance al fine di consentire una migliore valutazione sull’andamento della gestione del Gruppo Pirelli RE; il risultato operativo comprensivo del risultato da partecipazioni, viene determinato dal risultato operativo a cui si aggiunge il risultato delle partecipazioni, valori inclusi rispettivamente nelle linee “risultato operativo” e “risultati da partecipazioni” del prospetto di conto economico consolidato allegato alle note esplicative del bilancio semestrale abbreviato; la posizione finanziaria netta, rappresentata dal debito finanziario lordo ridotto della cassa e delle altre disponibilità liquide equivalenti, nonchè degli altri crediti finanziari.
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Pirelli & C. RE S.p.A. Dott. Gerardo Benuzzi, attesta – ai sensi dell’art. 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D. Lgs. 5
58/1998) – che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della Società.