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	Real Estate e Ambiente
                  
      
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        Mabo: al via la “Smarthouse” 
		in Toscana |  
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		1 marzo 2011 |  
        | Sono partiti i lavori per la costruzione della “Smarthouse”, la casa a 
		impatto zero del Gruppo Mabo, nel comune di Terranuova Bracciolini (AR). 
		La casa intelligente, fiore all’occhiello dell’azienda toscana, leader 
		nazionale nell’edilizia industriale, sarà realizzata in meno di tre 
		mesi.
 
 Il progetto prevede la realizzazione di una villa bifamiliare, 
		indipendente dal punto di vista energetico grazie a un impianto 
		fotovoltaico, per l’alimentazione della corrente, e a un sistema di 
		riscaldamento a pellet integrato con un impianto solare termico, per la 
		produzione di acqua calda. A completare la dotazione tecnologica, un 
		impianto di ventilazione meccanica, uno per la fitodepurazione e uno per 
		lo scarico delle acque.
 
 "Questo nuovo e moderno progetto edilizio - spiega Stefano Falsini, 
		Amministratore Delegato di Mabo Building, società di Mabo Group - e' un 
		ulteriore esempio di come la tecnologia Smarthouse si declini con grande 
		elasticità per dare risposte a una clientela sempre più attenta 
		all'ambiente, in particolare attraverso la creazione di strutture che 
		garantiscono il massimo risparmio energetico e la produzione di energia 
		rinnovabile".
 
 Mabo Group, nato alla fine degli anni Sessanta a Bibbiena 
		(Arezzo), è attualmente leader nazionale nell’edilizia industriale a 
		capitale interamente privato. Con 5 stabilimenti sparsi in 3 Regioni 
		italiane e 1 in Spagna a Saragozza, oltre 700 dipendenti e 8 milioni di 
		metri quadri di superficie coperta, questa società realizza le strutture 
		più diverse: dagli edifici industriali ai parcheggi, dai centri 
		logistici agli ipermercati e alle multisale cinematografiche. Nel 2009 
		il Gruppo Mabo ha chiuso i conti industriali con un fatturato di 150 
		milioni di euro.
 
 (Fonte: CS della Società)
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