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       10-12 ottobre 2005
 Moltissime potrebbero essere le cose da raccontare sull'ottava 
		edizione di Expo Real, che si è svolta a Monaco di Baviera dal 10 al 12 
		ottobre scorso, presenti circa 18 mila visitatori da 60 Paesi, e oltre 
		1400 exhibitors, di 35 nazionalità.
 In attesa del Report su "Economia Immobiliare", che conterrà anche la 
		panoramica estera, ecco qui un punto di vista tutto italiano.
 
 La prima annotazione è ques' anno, a Monaco, si è respirata un' aria 
		particolare : quella della probabile ripresa del mercato tedesco, dopo 
		un lungo periodo di stasi e di crisi. Di quest' atmosfera era ben 
		consapevole parte della delegazione italiana ( che stimo in circa 
		200-220 persone . D' accordo, è un numero ancora piccolino, se in 
		percentuale sulla partecipazione complessiva. Ma tre volte tanto 
		rispetto all' edizione 2004), quella che aveva già avuto modo di 
		conoscere il Salone . Era in questa rappresentanza Enrico Antonelli, 
		Presidente di PRIM, un Gruppo romano di development e gestione molto 
		attivo sul mercato italiano , che da qualche tempo ha iniziato a 
		investire anche fuori casa . «Il Salone, quest' anno , ha davvero 
		offerto interessanti opportunità di business e di investimenti ed 
		elevata professionalità da parte delle Property Companies presenti. 
		Un’edizione affollata e frizzante, a testimoniare il rinnovato interesse 
		della Real Estate Community verso il mercato tedesco, che costituisce 
		fondamentalmente il baricentro dell' Europa» mi ha confidato Antonelli.
 Aveva già visitato Expo Real anche Guido Audagna, MD di Carlyle Real 
		Estate . «Expo Real e' un evento che sta conquistando una dimensione 
		sempre piu' europea. Lo si e' visto dal numero di visitatori in costante 
		crescita e dalla partecipazione di congressisti non solo tedeschi o 
		dell'est europa, ma anche francesi, inglesi, spagnoli e italiani» mi ha 
		detto Augagna, che così ha proseguito : « Carlyle era rappresentata, 
		oltre che dai colleghi tedeschi, anche dagli MD francese, italiano e 
		inglese (Eric Sasson e io , ad esempio, eravamo Speaker in due panel 
		differenti). Per noi e' un'importante occasione di business sia per 
		incontrare operatori tedeschi che investono fuori dalla Germania (Fondi 
		che acquisiscono direttamente proprieta' all'estero)) e che gia' in 
		passato son stati compratori di nostri immobili in Europa, sia per 
		incontrare investitori che gia' hanno investito nei nostri Fondi o che 
		potranno farlo in futuro (ci sono Fondi tedeschi che fanno Fondi di 
		Fondi)».
 Francesco Coviello ha aggiunto che Expo Real era per lui una realtà 
		sconosciuta sino all’anno scorso, quando è entrato in Redevco, una 
		società di investimento immobiliare specializzata nel retail, ed è in 
		quell' occasione che aveva conosciuto Monaco per la prima volta. «Per il 
		mio gruppo, insieme a Mapic, è il luogo migliore per poter incontrare 
		developers, clienti e collaboratori. Le giornate sono state frenetiche, 
		scandite da incontri continui ma al contempo estremamente interessanti. 
		Expo Real per Redevco Italia è stato proficuo e foriero di alcune 
		interessantissime proposte. Conto di tornarci anche l’anno prossimo» mi 
		ha antecipato. Un altro " quasi veterano " di Expo Real è Claudio 
		Pancheri, AD di Risorse per Roma, intervenuto anche questa volta con i 
		suoi due " guardian angels", cioè Nicola Paravati e Enrico Cestari, 
		nonchè in compagnia di Beppe Daghino, Asset Group, che - insieme a 
		Risorse - gestisce da sette anni il progetto di EPIC , la Conferenza che 
		si svolge a settembre a Roma . Secondo Pancheri, Expo Real ha confermato 
		stavolta un aspetto importante, cioè «la volontà degli addetti al 
		settore di operare in un mercato unico, in termini di trasparenza e 
		credibilità, che consenta operazioni di respiro internazionale in grado 
		di fornire valore aggiunto sfruttando le diverse caratteristiche dei 
		mercati. Questo concetto assume ancor più rilevanza se inserito in 
		questo ambito, essendo la Germania naturale porta di accesso verso il 
		mercato dell’Est Europa. Lo dimostra il fatto che, a dispetto di qualche 
		anno fa, è sempre maggiore la presenza di Città ed imprese private 
		provenienti da questa regione in grado di offrire un prodotto 
		competitivo, creando un "ambiente" favorevole non solo al business di 
		settore ma anche allo sviluppo socio-economico della comunità». Per 
		Natascha Jeuck ( che da molti anni vive e lavora a Catania, in Sicilia - 
		la sua Società si chiama Iemme ) tornare nella sua terra di Germania è 
		sempre bellissimo, e con Expo Real «i tedeschi in pochi anni sono 
		riusciti ad organzzare un Salone immobilare di altissimo livello che ha 
		convinto bene i partecipanti».
 
 Torniamo all' altra parte della delegazione, quella meno abituata a " 
		ragionar di Germania " , e venuta a Monaco per la prima volta. Bene, 
		questi connazionali hanno avuto al loro arrivo una - come si dice - " 
		notizia bomba ". La presenza di Pirelli RE( c' erano Enrico Signori, 
		Renzo Bianchi, Maurizio Turbini, Adrian Hill.... ) quest'anno è coincisa 
		infatti con l'annuncio dell' ingresso della Società nel mercato 
		residenziale tedesco. Insieme al partner Kronberg, la nuova JV ( 
		denominata P&K Real Estate) in cordata con Lehman Brothers si è già 
		aggiudicata un portafoglio di circa 1.600 unità immobiliari a Berlino , 
		ceduto da Corpus Immobiliengruppe». Il valore dell' operazione è di ben 
		72,5 milioni di euro.
 Molti i commenti, dunque, all' " Italian Lounge " della Fiera : il deal 
		di Pirelli RE potrebbe essere presto seguita da altre iniziative d' 
		investimento all' estero .
 Ma cos' era, l' " Italian Lounge " ? Semplice, una vera " innovazione " 
		proposta per la prima volta , un " salotto aperto " riservato ai 
		visitatori italiani e ai loro ospiti , che si è trasformato già dopo 
		poche ore dall' apertura del Salone in uno dei meeting point più 
		frequentati di Expo Real . E' stato praticamente impossibile, per Davide 
		Galli ( a capo di Monacofiere, la società che rappresenta in Italia le 
		manifestazioni della Fiera bavarese), e il suo bravissimo Team , 
		allontanare tutti coloro che italiani non erano.....
 Mosche sul miele, parevano. Credo bene !
 Bellissimo e raffinato l' ambiente, reso particolarmente confortevole 
		dalla presenza di comodi divani ; squisiti i manicaretti e le bevande 
		offerte in stream continuo ( un sincero e caloroso "grazie ! " all' Ente 
		fieristico e a Monacofiere che hanno supportato l' intera iniziativa 
		promozionale ); e molto interessante il prototipo di co-standing 
		proposto per l' anno prossimo all' Italia. Sostanzialmente, la Fiera ha 
		ipotizzato la fattibilità di allestire in un ampio spazio comune degli 
		speciali " corner " , composti di aggraziati 
		banconi-con-divanetto-incorporato , luoghi cioè di esposizione ma anche 
		conversazione , corredati da grandi televisori al plasma su cui far 
		passare i propri progetti immobiliari.
 Un ' idea davvero bella e intelligente, che ha già trovato l' assenso di 
		numerosi operatori italiani per la prossima edizione del Salone!
 
 Torniamo ai nostri new-commers: Giorgio Viganò , notissimo operatore 
		milanese e Membro di Giunta della CCIAA di Milano, mi ha rilasciato la 
		seguente dichiarazione : «questa mia "prima volta" ad Expo Real a Monaco 
		mi ha davvero impressionato, anche visivamente, per il numero altissimo 
		di visitatori. La mia sensazione è che, comunque, si tratta di una Fiera 
		prevalentemente tedesca. Considerando però il grosso interesse che gli 
		investitori tedeschi hanno per i mercati stranieri (compreso il nostro), 
		rimango fermamente convinto che la Camera di Commercio ed il Comune di 
		Milano abbiano compiuto un'ottima ed efficace iniziativa di marketing 
		territoriale» . «L' ottava edizione di Expo Real » ha sottolineato 
		invece l’assessore allo Sviluppo del Territorio del Comune di Milano 
		Gianni Verga » è stata una grande occasione per la città di Milano che 
		ha potuto far conoscere a livello internazionale non solo i suoi grandi 
		progetti di sviluppo già in corso ma anche e soprattutto le grandi 
		opportunità che offre a tutti gli operatori dimostrando come, a Milano, 
		la collaborazione tra soggetto pubblico e soggetto privato abbia 
		raggiunto livelli invidiabili di efficienza». Verga e Viganò si 
		riferivano alla circostanza che la Borsa Immobiliare di Milano ( azienda 
		speciale della CCIAA ) e il Comune di Milano erano stati enti capofila 
		dello stand milanese , prima presenza istituzionale italiana a Expo Real 
		. Il progetto, cui avevano partecipato diverse società partner ,era 
		stato seguito nel dettaglio dall' Executive Coordinator di BIM, 
		Margherita Corsi, la quale aveva organizzato anche una Conferenza ( 
		svoltasi martedì 11 ottobre ) sulle tematiche del mercato del capoluogo 
		lombardo : oltre a Gianni Verga, assessore allo Svilupppo del Territorio 
		del Comune, avevano preso la parola Antonio Pastore , Presidente della 
		BIM, Vito Chinnici ( gruppo RFI, cioè Ferrovie ), Antonio Napoleone ( 
		Europa Risorse ), Giosuè Addamiano ( gruppo omonimo ) , Alessandro 
		Pomini ( Palladium Group ) e Massimo Roj ( Progetto CMR) .
 Mertano una citazione anche le altre società partner dell' iniziativa 
		milanese : CityLife, Euromilano, Valdadige Costruzioni, Fondazione Fiera 
		e Sviluppo Sistema Fiera, e le associazioni FIMAA e Assimpredil.
 Così come merita una " quotation " anche l' altro stand tutto italiano : 
		la società Is Molas, che sta proponendo uno importante iniziativa 
		golfistico -immobiliare nell' omonima località della Sardegna , nei 
		pressi di Pula.
 Anche la seconda Conference italiana, che si è svolta l' ultinmo giorno 
		di Fiera, nel pomeriggio, ha avuto un bel successo ( in Sala erano 
		presenti alcuni nomi molto noti del real estate non solo tedesco ). 
		Speakers : Gianni Verga , Claudio Pancheri, Guido Audagna e Uberto 
		Visconti di Massino (Valori Urbani, e Vicepresidente del Gruppo AICI 
		Giovani di AICI, Associazione Italiana Consulenti e Gestori Immobiliari 
		) .
 Lascio volentieri a Valentina Delli Santi, Partner dello studio legale 
		che porta il suo nome e Socio promotore del gruppo AICI Giovani , la 
		parola conclusiva sull' edizione 2005 di Expo Real «il settore 
		immobiliare si estende sempre di più. Expo Real ne da immediata riprova. 
		In una Fiera dove la maggioranza degli espositori è tuttora tedesca, gli 
		italiani sono presenti ogni anno più visibili e con obiettivi sempre più 
		internazionali. Se prima l'interesse era portare gli investitori 
		stranieri in Patria, oggi l'attenzione verte verso nuove forme di 
		transazioni che vedono l'Italia in prima linea anche all'estero. Lo 
		scambio è così reciproco. Si condividono esperienze e nuove forme 
		negoziali che arricchiscono l'Europa in generale. Il dialogo si apre 
		verso investimenti cross border, operazioni internazionali e forme di 
		partnenariato non più locale. L'aria che si respira quindi in Fiera è 
		ogni anno diversa. Stimolante l'apertura e la comunicazione tra realtà 
		diverse legate tutte dalla voglia di costruire un futuro immobiliare 
		dinamico e comune. Come avvocato scorgo nuove prospettive legate a forme 
		legali di transazioni innovative e creazione di reti professionali oltre 
		confine. Come informale rappresentante della SDS Società di Servizi 
		Settore Due Diligence Legali raccolgo con entusiasmo la necessità di 
		trasparenza sul valore degli asset, a prescindere dalla loro ubicazione. 
		Quindi lo stimolo è uniformare le informazioni e rendere il mercato 
		europeo accessibile alle diverse esigenze dei players del settore. Il 
		tutto con l'augurio che l'apertura dei soggetti coinvolti a livello 
		europeo sia sempre più tangibile».
 
 Segnatevi , intanto, la data : Expo Real 2006 si svolgerà - sempre alla 
		Fiera di Monaco - dal 23 al 25 ottobre . ( PGL)
 
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