Real Estate e Ambiente
Ecosisthema partecipa al
Bando Europeo “HousingContest” |
12 Luglio 2011 |
Ecosisthema – Azienda
specializzata nel Contract e referente unico per la realizzazione di
edifici ecosostenibili, in ambito residenziale, commerciale,
industriale, scolastico e ricettivo/alberghiero – è tra i partecipanti
al Bando Europeo “HousingContest” che mira alla formazione di un
Repertorio di proposte di Edifici Residenziali, significativi per
caratteristiche tipologiche e tecnologiche e realizzabili a basso costo.
L’iniziativa è promossa dall’Assessorato allo Sviluppo del Territorio
del Comune di Milano, dall’ Ordine degli Architetti della Provincia di
Milano, da Assimpredil Ance, da IN/ARCH, Istituto Nazionale di
Architettura - Sezione Lombardia e da FederlegnoArredo.
Obiettivo del Bando è la promozione della qualità architettonica, della
ricerca e dell’innovazione nel settore, attraverso l’offerta di una
esemplificazione concreta di case arredate ad elevate prestazioni e con
un prezzo massimo di 1.600 euro/m2.
I progetti che supereranno la selezione tecnica e qualitativa entreranno
a far parte di un Repertorio della durata di cinque anni, dove i
committenti ed i potenziali investitori, potranno accedere. Avranno,
inoltre, a disposizione un business-plan puntuale, in termini di tempi
di realizzazione, costi e livelli qualitativi, in quanto esplicitati dai
partecipanti già al momento dell’iscrizione.
L’adesione di Ecosisthema all’ “HousingContest” conferma il suo ruolo di
partner privilegiato nel social housing, in quanto specialista nell’uso
del materiale ligneo, con funzione strutturale. La sua consolidata
esperienza, nella ricerca delle migliori tecniche costruttive, si sposa
perfettamente con questa tipologia di architettura sostenibile.
L’Azienda veronese, insieme all’impresa Agnoletto s.r.l., è iscritta al
concorso con due progetti di palazzine di 5 piani fuori terra: il primo,
firmato dall’Arch. Carlo Bughi e dall’Ing. Antonio Frighi, vede come
protagonisti anche Grassi&Crespi s.r.l. Il secondo gruppo di lavoro è
composto dallo Studio ZDA dell’Ing. Umberto Zanetti e da Mangiavacchi
Pedercini S.p.A.. Per entrambi, la scelta del legno si è rivelata
ideale, in quanto in grado di rispettare i requisiti richiesti dall’ “HousingContest”,
a partire dal sistema costruttivo prefabbricato.
La prefabbricazione, infatti, permetterà la realizzazione di questi
immobili, con tempistiche molto brevi e con costi certi, in quanto
Ecosisthema lavora preventivamente il materiale, con macchine a
controllo numerico e prepara gli elementi complessi, quali ad esempio
pareti portanti, pareti già complete di finestre, tramezzi, solai, da
assemblare a secco.
Inoltre, per la prima proposta, un fabbricato “a ballatoio”, la società,
insieme alll’Ing. Frighi, ha studiato una “tecnica mista” che permetterà
di ridurre ulteriormente i tempi di costruzione di circa 25-30%. Le
pareti in legno, realizzate con il sistema a telaio, verranno utilizzate
anche come cassero a perdere, per la formazione dei pilastri in cemento
armato e non saranno quindi rimosse, riducendo, di conseguenza, i tempi
di attesa. L’impiego di questo sistema, inoltre, limiterà i costi di
trasporto dei materiali sui cantieri, calcolati a seconda del loro peso.
Infatti, a parità di superficie in opera, le pareti a telaio sono più
leggere di circa 1/4 di quelle in muratura e di 1/6 di quelle in cemento
armato. La rapidità di produzione e montaggio minimizzerà le spese vive
ed i rischi finanziari legati alla durata del cantiere, con un pay-back
di breve periodo.
L’Ing. Zanetti, invece, ha selezionato, per le strutture in elevazione
previsto dal suo progetto, il “sistema X-Lam”, con pannelli formati da
strati sovrapposti di lamelle di legno incollate. Ciascuna lamella è
composta dalla giunzione a pettine di tavole di legno strutturale,
individualmente classificate secondo la resistenza meccanica. La
disposizione incrociata delle lamelle conferisce una notevole stabilità
dimensionale e di forma al pannello stesso, nonché buone caratteristiche
meccaniche, in tutte le direzioni. L’impostazione morfologica del corpo
di fabbrica, con una profondità ridotta, consentirà di utilizzare questi
componenti, di dimensioni notevoli, da 2,5 m di larghezza e fino a 16 m
di lunghezza, sia come strutture portanti sia come chiusure perimetrali.
La soluzione permetterà, infine, di ottenere, ad ogni piano, una pianta
libera e, di conseguenza, la massima modularità e flessibilità di
distribuzione delle tipologie residenziali.
Ecosisthema, con il sistema X-Lam, costruirà anche gli elementi di
collegamento verticali, quali rampe, parapetti delle scale e gabbie
degli elevatori. Le caratteristiche di maggiore resistenza, proprie del
legno, insieme alla presenza di connettori deformabili di diversi tipi,
adeguatamente dimensionati, permetteranno all’edificio di raggiungere un
comportamento duttile, adatto per resistere all’azione sismica.
Un altro requisito previsto dal Bando riguarda la particolare attenzione
verso il ciclo di vita dello stabile ed i relativi costi di esercizio e
gestione, nell’ottica di una elevata sostenibilità ambientale. Anche in
questo caso, il contributo del materiale ligneo si rivelerà di
fondamentale importanza, in quanto rinnovabile e riciclabile. In più,
richiede un limitato consumo di energia nelle fasi di produzione e posa,
non rilascia emissioni, polveri o fibre nocive durante l’impiego e si
smaltisce restituendo l’energia accumulata, se utilizzato in processi di
termovalorizzazione.
Infine, anche gli obiettivi di efficienza energetica, prestazioni
acustiche e minimizzazione dell’inquinamento indoor e outdoor verranno
soddisfatti grazie al legno ed alle sue proprietà. Le sue
caratteristiche di bassa conducibilità ed elevata inerzia termica e
spiccata igroscopicità generano, infatti, un effetto positivo sulla
qualità dell’aria all’interno dell’edificio e sul benessere percepito.
Questi elementi contribuiranno, da un lato, a ridurre i costi
gestionali, in termini di consumi per il riscaldamento d’inverno e la
climatizzazione d’estate e, dall’altro, la capacità del materiale di
mantenere costante il livello di umidità incrementerà il comfort
abitativo.
Elisabetta Motta, Amministratore Unico e Direttore Tecnico di
Ecosisthema, dichiara: «L’iniziativa “HousingContest”, la prima in
Italia nel suo genere, rappresenta per noi una prestigiosa vetrina verso
un mercato che richiede, con sempre più urgenza, abitazioni di qualità
ed economicamente accessibili. Il nostro obiettivo è partecipare alla
definizione di una nuova cultura del benessere e contribuire, con i
nostri edifici ecosostenibili, alla soluzione di un’importante questione
sociale».
Camillo Agnoletto, Titolare di Agnoletto srl, afferma: «Siamo riusciti a
dimostrare che è possibile realizzare Housing sociale con materiali
innovativi e con tecnologie avanzate. Il Repertorio del Comune di Milano
permetterà di investire in questo tipo di progettazione e di adattarla
ad altri contesti, su tutto il territorio nazionale. Con la nostra
tecnica costruttiva in legno possiamo pianificare l’opera nei minimi
dettagli ed industrializzarla».
Antonio Frighi sottolinea: «La tecnologia delle costruzioni in legno è
ideale per le iniziative di social housing in cui è necessario fare
affidamento su una previsione economica il più accurata possibile e su
un controllo dei tempi di costruzione, inteso come cadenza degli esborsi
e come entrata in esercizio degli alloggi. Grazie anche ad Ecosisthema,
sarà quindi possibile avere edifici pronti in 6 mesi ed ampliare il
campo di intervento, attraverso una gestione preventiva di tutto il
processo».
Umberto Zanetti conclude: «La nostra proposta progettuale ha come
intento principale quello di presentare un nuovo schema compositivo, con
morfologie inedite, realizzata attraverso tecnologie ad alta efficienza.
Ecosisthema, con le sue strutture in legno, ci permetterà di limitare
gli interventi sull’edificio per il raggiungimento di classi energetiche
superiori».
Fonte: CS della Società |
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