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			24 gennaio 2008
 La Stazione Centrale è al centro di un importante intervento di 
			sistema. Un progetto che vede una forte collaborazione tra pubblico 
			e privato. Il Comune di Milano interviene direttamente nelle opere 
			di propria responsabilità, come l’illuminazione e la sicurezza, ma 
			ha anche il compito di svolgere un ruolo di regia rispetto agli 
			operatori privati nazionali ed internazionali di grande qualità che 
			hanno deciso di investire nella nostra Città”.
 Queste le parole del Sindaco di Milano Letizia Moratti, a margine 
			della presentazione del progetto di riqualificazione dell’area 
			urbana intorno alla Stazione Centrale che si è tenuto nel pomeriggio 
			nella Sala Reale del principale scalo ferroviario milanese.
 Oltre al Sindaco erano presenti il vice Sindaco Riccardo De Corato, 
			l’Assessore allo Sviluppo del Territorio Carlo Masseroli, 
			l’amministratore delegato di Hines Italia Manfredi Catella, 
			l’amministratore delegato di Generali Properties Asset Management 
			Giancarlo Scotti, e il responsabile Terminali viaggiatori e merci di 
			Rete Ferroviaria Italiana Carlo De Vito.
 Proseguendo nel suo intervento, il Sindaco Moratti ha spiegato che 
			“si tratta di un progetto di riqualificazione e rigenerazione di 
			un’area che certamente diventerà non solo un biglietto di ingresso 
			della Città, ma anche una quartiere prestigioso nel quale vivere e 
			lavorare. Una zona della città che rimarrà ancorata alle proprie 
			tradizioni architettoniche ma, contemporaneamente, sarà proiettata 
			in un radicale rinnovamento urbanistico”.
 “I progetti – ha concluso Letizia Moratti - che si sviluppano 
			all’interno di questo grande intervento di riqualificazione sono 
			circa 14 e verranno interamente completati entro il 2010. Il 
			rafforzamento della sicurezza e dell’illuminazione sono interventi 
			già avviati”.
 “Questo grande progetto – spiega l’assessore allo Sviluppo del 
			Territorio Carlo Masseroli – dove il Comune avrà la regia e la 
			supervisione di tutti gli interventi, è l’esempio più eloquente del 
			successo della collaborazione tra il Comune e gli operatori privati. 
			Milano studia e modifica le sue scelte urbanistiche per dare alla 
			città sempre nuovi ambiti di qualità. Questi nuovi ambiti – ha 
			concluso l’assessore Masseroli – sono un valore aggiunto per la 
			Milano del futuro”.
 “Con 78 telecamere, di cui 8 sensibili ai rumori (definite urla & 
			sparo) – sottolinea De Corato - che monitorano la zona 24 ore su 24, 
			a cui si aggiungono 11 colonnine Sos e la presenza fissa del 
			Security point (la stazione mobile dei vigili, dotata di sofisticati 
			impianti di videosorveglianza), abbiamo dato ulteriore sicurezza 
			all’area esterna della Stazione Centrale. Un impegno che sta dando 
			risultati concreti, come testimoniano i positivi interventi della 
			Polizia Municipale”.
 “L'Italia è capace di fare squadra – ha detto l’amministratore 
			delegato di Hines Italia Catella - come dimostra questa importante 
			collaborazione tra pubblico e privato nella rigenerazione di un’area 
			strategica di Milano. La riqualificazione delle aree ferroviarie 
			rappresenta un tema fondamentale per lo sviluppo della Città, al 
			quale stiamo dedicando la nostra attenzione”. (CS del Comune di 
			Milano)
 
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