Si è chiusa con
sei vincitori e quattro menzioni speciali la prima edizione di “Next
Energy A ward”, il concorso dedicato ai temi dell’efficienza energetica
e delle fonti rinnovabili in edilizia rivolto a strutture ad uso sia
civile che industriale in grado di minimizzare la domanda di energia e
massimizzare l’efficienza dei sistemi di produzione.
Il premio, svoltosi all’interno di Next Energy - Salone dedicato
all’efficienza energetica e alle fonti rinnovabili svoltosi presso la
Fiera di Milano dal 28 febbraio al 4 marzo 2006, è stato organizzato da
Fiera Milano International con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente
e di Kyoto Club.
La giuria presieduta da Corrado Clini, DG del Ministero Ambiente, e
composta da Federico Butera, docente del Politecnico Milano, Thomas
Herzog, Preside della Facoltà di Architettura di Monaco, Gianni
Silvestrini, Direttore Scientifico del Kyoto Club e Luciano Barra, del
Ministero della Attività Produttive, ha selezionato i migliori progetti
che si sono distinti per carattere innovativo, riduzione dei consumi
energetici e delle emissioni di CO2, comfort termico e qualità formale.
La premiazione è avvenuta giovedì 2 marzo.
Per la categoria “Edifici realizzati” si sono aggiudicati la vittoria il
progetto di una struttura commerciale torinese sviluppato
dall’architetto Stefano Vellano, e l’edificio eco-compatibile di
Morazzone (VA) realizzato dall’architetto progettista Alberto Steidl.
Tra gli “Edifici in via di realizzazione” si sono distinti il progetto
del villaggio ecologico di Preganziol (TV), sviluppato dell’architetto
Masud Esmaillou e dell’edificio per minori e centro studi pedagogici di
Lodi progettato dal professor Ettore Zambelli.
I vincitori per la categoria “Quartieri/Complessi di edifici” sono
invece il progetto di edilizia popolare “San Polino Eco 15” di Brescia
dell’ingegner Giovanni Ziletti, e il progetto “BIRD”, sempre a Brescia,
sviluppato e coordinato dal professor Ettore Zambelli con Ivan Angelo
Ciocchi.
I vincitori sono stati insigniti di un riconoscimento che attesta
ufficialmente il primato raggiunto. Plastici, fotografie e materiali
grafici dei sei progetti vincitori sono rimasti esposti in Fiera (Polo
di Rho-Pero) per tutta la durata del Salone. (FT) |