24 settembre 2007
La Community ama ULI- Urban Land Institute. ULI ama gli stadi, che
vogliono dire calcio, e quindi il workshop da ULI organizzato su
"New stadiums a new business" è stato è stato dalla Community
seguitissimo.
O non sarà che la Community ama il calcio, che vuol dire stadi, e
quindi ama ULI? Comunque la si voglia leggere, la risposta è la
stessa: il Convegno organizzato oggi a Milano da ULI - in
collaborazione con varie strutture, tra cui primeggiavano AICI e
CNCC; il patronage di innumerevoli entità; e il contributo di
numerosi sponsor - è stato seguitissimo.
Il tema era infatti succoso, e polposo il panel dei Relatori. E così
la bella sala dell'Atahotel Quark, che fa capo al gruppo Ligresti
(Immobiliare Lombarda era main sponsor dell'evento, notati tra il
pubblico Salvatore e Paolo Ligresti, e Antonio Talarico) era
affollata di molti nomi famosi che hanno avuto e dimostrato il
piacere di condividere, anche con alcuni ospiti stranieri, molti
spunti innovativi e importanti: a livello internazionale il "nuovo
stadio" è ormai concepito come struttura sicura, polifunzionale,
ricreativa per la città e anche in grado di generare profitti.
Recita il Comunicato Stampa predisposto da ULI che «dopo il saluto
del Chairman di ULI Italia, Luca de Ambrosis Ortigara, l’apertura
dei lavori è affidata all’onorevole Gianni Verga, assessore alla
Casa del Comune di Milano, per poi proseguire con una Ricerca sul
tema presentata dall’architetto Stefano Bellintani del Politecnico
di Milano. L’avvocato Federico Sutti, Partner dello Studio Legale
DLA Piper, parla dell’esperienza americana e della possibilità di
finanziamento e realizzazione di Stadi. Il dottor Fernando Salazar,
Eurohypo AG, illustra il caso di Allianz Arena, nuova modernissima
sede del Bayern Monaco e del Monaco 1860 ( 69 mila posti, e
investimento di 340 milioni di euro, di cui circa 210 sostenuti
dalla Città di Monaco unitamente al Governo della Baviera, ndr ) .
L’architetto Andrei Karaiskos Associato HOK — Sport Architecture,
parla del design e della costruzione degli Emirates, la spettacolare
nuova sede dell’Arsenal a Londra. Mr. Jaime Lopes, Executive
President di Chamartin Immobiliara, parla delle opportunità
finanziarie legate allo stadio di Dragao, il nuovo stadio di Oporto.
Il professor Silvio Maria Brondoni, dell’Università degli Studi di
Milano Bicocca, porta l’esperienza olandese con il nuovo stadio
Amsterdam Arena» (il progetto, che vanta 52 mila posti ma che con
una struttura molto flessibile può dilatarsi a una dimensione molto
maggiore, si basa su una logica di lungo periodo, slegata dai
risultati della squadra e pensato per tutti i possessori (la Città
di Amsterdam, il Football Club, le "imprese" sponsor fondatrici, i
possessori dei certificati di deposito, etc. Il costo dell'Arena è
stato pari a 127 milioni di euro, di cui il 26% a prestito, ndr).
«Il caso italiano è analizzato attraverso diversi interventi e due
Tavole Rotonde. L’Amministratore Delegato del CONI Servizi, Ernesto
Albanese, porta il punto di vista del proprietario dello stadio con
il caso di Coni Servizi e lo stadio Olimpico ( valore stimato 130
milioni di euro, investimenti in migliorie 12 milioni, non siamo
lontani dall' equilibrio ma la remunerazione è difficile, ndr). Il
tema della sicurezza negli stadi è affrontata dal Senatore Giuseppe
Pisanu, membro della 3° commissione Permanente — Affari Esteri,
Emigrazione (il primo obiettivo della "legge Pisanu", seguita dal
"decreto Amato" si può forse dire raggiunto, ma non è altrettanto
per il secondo, cioè quello di portare o riportare negli stadi le
famiglie, bambini compresi, ndr) e dall’Alto Commissario per la
prevenzione e il contrasto della corruzione dottor Achille Serra. (A
Londra vi sono quattro stadi, tutti privati, ha detto Serra. Non si
può delegare tutto il problema della sicureza alle Forze
dell'Ordine: ci deve essere il contributo delle squadre, dei
giocatori, della Stampa, delle famiglie e anche della scuola. Negli
stadi ci volgiono ristoranti e Centri Commerciali. Le parole sono
privatizzazione, Forze dell'ordine sì ma all'esterno e non
all'interno degli stadi, e certezza della pena per i facinorosi, ndr)
Il Comunicato di ULI informa che «intervengono inoltre Adriano
Galliani, Vice Presidente Vicario e Amministratore Delegato di A.C.
Milan e Angelomario Moratti, Vice Presidente di F.C. Internazionale
per una riflessione sul tema, nell’ottica dell’evoluzione commciale
del calcio; la loro analisi è focalizzata sull’esigenza e sulle
necessità dei Club ma soprattutto sui vantaggi in termini
economici/finanziari e di immagine che una nuova struttura stadio
polifunzionale può generare al Club stesso». (Un altro stadio, a
Milano, è indispensabile: a San Siro la convivenza Milan, Inter e
Comune è faticosissima, ha detto Galliani. La classifica dei
fatturati è sempre più vicina a quella sportiva. Gli stadi esteri
hanno fatturati elevatissimi - Madrid 370 milion di euro - e possono
permettersi grandi acquisti. Se da noi continua così, ha concluso
Galliani, l'italia diverrà un Paese esportatore di talenti, perchè
certi ingaggi non ce lo possiamo più permettere. Nessun Derby, però,
con Moratti: che era d' accordo su tutto. Se si continua così, ha
affermato, occorrerà ridurre le aspettative, ndr)
A questo punto, però, ho dovuto lasciare i lavori e mi affido quindi
, per la cronaca, totalmente al Comunicato Stampa, certa che è
veritiero: molti signori che avrebbero successivamente preso la
parola li ho personalmente salutati, e di alcuni conosciamo
l'impegno, e già da tempo, nel settore: «Nicholas Gancikoff,
Amministratore Delegato di SIG Group affronta il tema
dell’investimento nei nuovi stadi italiani.Le vie e procedure per
autorizzare lo sviluppo di uno stadio sono affrontate da Riccardo
Delli Santi, Managing Partner di DS&P Studio Legale Associato.A
seguire una Tavola Rotonda sullo stato dell’arte in Italia alla
quale partecipano Massimo Roj, Amministratore Delegato Progetto CMR
, l’assessore Elio Sannicandro, assessore allo Sport dei Comune di
Bari, Marco Mutti, Amministratore Delegato di Foruminvest, Mauro
Mancini, Amministratore Delegato di Multi Development-C Italy, Piero
Atella, Responsabile Team di Investimento di Fin.Opi e Piercarlo
Rolando, manager della divisione Investment & Advisory di REAG. Bill
Kistler, Presidente di ULI Europe, chiude i lavori». (SE&O)
Se posso esprimere solo un commento alla giornata, direi che - in
particolare durante il "Derby non Derby" Galliani / Moratti - nella
Sala gremita non volava una mosca.
La Community ama ULI. O non sarà che la Community ama il calcio?
(PGL)
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