"Il Consiglio di Amministrazione della IPI S.p.A., riunitosi sotto la Presidenza di Franco Tatò, ha approvato il bilancio consolidato del Gruppo IPI e il progetto di bilancio d’esercizio al 31.12.2008.
I parametri più significativi possono essere così rappresentati:
dati in euro/milioni
Per quanto riguarda il Consolidato 2008 2007
• Ricavi e Proventi Operativi 50,8 56,7
• Risultato Operativo (EBIT) 23,4 (2,0)
• Risultato Netto 10,1 (19,1)
• PFN (226,9) (288,0)
• CIN 361,1 412,1
• PN 134,2 124,1
Per quanto riguarda la Capogruppo 2008 2007
• Ricavi e Proventi Operativi 4,6 5,3
• Risultato Operativo (EBIT) 10,1 (17,4)
• Risultato Netto 10,0 (19,4)
• PFN (39,3) (22,2)
• PN 134,8 124,8
Pur operando in un contesto economico, finanziario e di settore particolarmente critico, grazie anche al recupero straordinario di partite attive svalutate in esercizi precedenti, il Gruppo IPI chiude l’esercizio con un Utile consolidato al 31/12/2008 pari a 10,1 milioni di euro.
Sul risultato d’esercizio e sul significativo miglioramento della Posizione Finanziaria Netta hanno influito positivamente la compensazione dei debiti e dei crediti con il Gruppo Coppola S.p.A. e la realizzazione di alcune favorevoli operazioni di trading immobiliare.
Per contro si è proceduto al riallineamento del patrimonio immobiliare ai valori di mercato, a svalutazione parziale di crediti in contestazione, ad accantonamenti al fondo rischi sia per i rischi legati al D.Lgs. 231/01 sia per quanto emerso dal Processo Verbale di constatazione notificato a IPI S.p.A. in data 16 marzo 2009 dall’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Piemonte. Le contestazioni fanno seguito alle verifiche della GdF e concernono la cessione avvenuta nel dicembre 2005 senza corrispettivo da parte di IPI S.p.A. dei contratti di leasing relativi agli immobili c.d. “ex- ENEL” di Como, Firenze e Palermo.
In relazione ai rilievi sopra indicati e sulla base del parere scritto ottenuto da un autorevole studio di professionisti,che già aveva assistito la Società nella valutazione dei rischi fiscali scaturenti dalle precedenti contestazioni dell’amministrazione finanziaria, il Consiglio ha deciso di procedere prudenzialmente all’accantonamento nel bilancio del 2008 di un fondo a copertura dei probabili rischi fiscali per un ammontare complessivo di circa 3,9 milioni di euro, con riserva di presentare comunque nei termini di legge le sue contro deduzioni.
Dalla revisione effettuata da CB Richard Ellis Professional Services S.p.A. sulla valutazione del patrimonio immobiliare del Gruppo emerge, al 31/12/2008, un valore pari a circa 431 milioni di euro contro una precedente stima, sempre di CBRE al 31/12/2007, di circa 494 milioni di euro e un Book Value al 31/12/2008 di circa 371 milioni di euro. La riduzione dei valori di perizia - nei 12 mesi - di circa 63 milioni di euro risulta essere motivata per circa il 60% dalla variazione di perimetro intervenuta a seguito delle cessioni immobiliari del 2008, e per la restante parte dalle oscillazioni dei valori di mercato.
Le prospettive dell’esercizio in corso sono condizionate sia dal generale andamento del mercato immobiliare, sia in modo più specifico dalla positiva chiusura dell’operazione di Aumento di Capitale, tuttora in corso, per circa 30,5 milioni di euro, finalizzati a sostenere il riavvio dell’iniziativa di Porta Vittoria in Milano. Si ricorda infatti, come da Prospetto Informativo pubblicato in data 6 marzo e disponibile sul sito internet della società www.ipi-spa.com, che sono offerte in opzione agli Azionisti 3 nuove azioni IPI ogni 4 possedute al prezzo unitario di euro 1, pari al valore nominale. Il termine per la sottoscrizione scade il 26 marzo prossimo.
Convocazione dell’assemblea
Il Consiglio di Amministrazione ha infine convocato gli Azionisti in Assemblea ordinaria per i prossimi 28 aprile 2009, ore 10 in prima convocazione, e 29 aprile 2009 stessa ora, occorrendo la seconda convocazione, per l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2008 e la nomina del Collegio sindacale che sarà effettuata in base a liste presentate dagli Azionisti a termine di legge e di statuto" ( CS della Società).
|