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			7-9 aprile 2011
 Si apre il 7 aprile a Livorno, al Teatro Goldoni, il XXVII Congresso 
			dell'Istituto Nazionale di Urbanistica, che proseguirà fino a sabato 
			9 aprile. La scelta della città toscana è il coronamento di un 
			percorso iniziato ad Ancona nel 2008 quando, nel corso dei lavori 
			del XXVI Congresso, l'assemblea dell'Inu accolse la candidatura di 
			Livorno. Si è trattato di un riconoscimento all'impegno profuso 
			dalla Regione Toscana nel governo del territorio, a partire dalla 
			redazione di una legge urbanistica regionale.
 
 Il Congresso INU è l'occasione per fare il punto sullo stato del 
			governo del territorio in Italia e proporre rimedi e soluzioni alle 
			inefficienze e alle storture. E' un luogo d'incontro offerto ai 
			tecnici del settore e agli amministratori. I temi in evidenza quest'anno 
			sono quelli in testa alla lista delle priorità dell'urbanistica 
			italiana, ma non solo: la green economy come strategia di uscita 
			dalla crisi, l'idea di città sostenibile, la riorganizzazione e lo 
			sviluppo delle infrastrutture, la stabilità e l'equilibrio 
			idrogeologico del suolo, lo sviluppo dell'edilizia residenziale 
			sociale. Questi i temi, che saranno "declinati" in tre sessioni 
			tematiche: Le risorse della città nella crisi e oltre la crisi; 
			Decisori e modelli di governo; Cittadini senza welfare.
 
 Ci saranno inoltre significativi incontri e appuntamenti a latere. 
			La mattina di domani 7 aprile sarà proclamato il premio INU 2011 
			alla carriera, alla memoria di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica. 
			Lo ritireranno il vicesindaco di Pollica Stefano Pisani e un 
			familiare di Vassallo. Nella stessa mattinata l'INU presenterà il 
			Rapporto del Territorio 2010, una lettura (a cadenza triennale) 
			approfondita e aggiornata delle trasformazioni che interessano il 
			territorio italiano, compilato Regione per Regione, con particolare 
			riguardo e attenzione alle tendenze in corso. Nell'ultimo si 
			registra una stasi dell'attività regionale soprattutto dal punto di 
			vista legislativo, una dinamica costante di quella delle Province, 
			un'incertezza sul versante della pianificazione paesaggistica e un 
			abbassamento dell'indice di rinnovo della pianificazione comunale. 
			Per ricordare l'Unità d'Italia in apertura di Congresso, sempre la 
			mattina del 7 aprile, sarà presentata l'opera "150 pagine di 
			urbanistica italiana".
 
 L'iniziativa prende origine dalla ricorrenza dell'Unità nazionale 
			per costruire in modo partecipato, collettivo e comprensibile la 
			breve storia dell'urbanistica italiana attraverso i piani, le 
			realizzazioni e i protagonisti. Il volume uscirà in occasione della 
			IX Biennale delle città e degli urbanisti europei, in programma a 
			Genova dal 14 al 17 settembre prossimi, rappresentando 
			significativamente l'autonomia e la consistenza dell'urbanistica 
			italiana. Nel corso del Congresso sarà presentato il rapporto 2010 
			del Centro di ricerca sul consumo di suolo.
 
 Ci saranno poi iniziative promosse congiuntamente dal Comune e 
			dall'INU. Gli eventi avranno luogo nella cornice suggestiva del 
			Museo di Storia Naturale del Mediterraneo, messo a disposizione 
			dalla Provincia di Livorno. Tra le iniziative del 6 aprile, ci sarà 
			la presentazione del Progetto di Porta di Mare e un dibattito sul 
			piano provinciale.
 
 In occasione del Congresso, poi, il Museo Fattori resterà aperto la 
			sera del 7 aprile, e alle 18.30 in Goldonetta una tavola rotonda sul 
			futuro dell'Italia sarà l'occasione per celebrare i 150 anni 
			dell'Unità d'Italia. Parteciperanno al dibattito Gianni Cuperlo, 
			Gianfranco Simoncini e Pier Francesco Listri.
 
 Rappresentazioni originali arricchiranno lo scenario congressuale: 
			all'esterno del Teatro Goldoni sarà allestita una mostra delle 
			piante e dei fiori, offerta dal vivaismo pistoiese, mentre 
			all'interno potrà essere visitata una mostra fotografica dedicata ai 
			paesaggi toscani meno noti. Su schermi appositamente montati si 
			potranno seguire le diverse iniziative, tra cui un laboratorio 
			promosso da Inu Toscana con le scuole superiori: gli studenti si 
			confronteranno per raccontare la loro Livorno. La sezione regionale 
			dell'INU presenterà una pubblicazione, "l'arte di trasformare la 
			città", in cui si raccontano Livorno e le vicende che ne hanno 
			caratterizzato i cambiamenti fisici, economici e sociali.
 
 Tra gli ospiti del Congresso oltre a quelli citati ci saranno il 
			presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici Franco Karrer, 
			la vicepresidente della Regione Liguria Marlylin Fusco, il 
			presidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza, i sindaci di 
			Livorno Alessandro Cosimi (interverrà anche in rappresentanza ANCI) 
			e di Pisa Marco Filippeschi (interverrà anche in qualità di 
			presidente nazionale Legautonomie), il presidente della Provincia di 
			Livorno, Giorgio Kutufà, l'assessore Anna Marson in rappresentanza 
			del Presidente della Giunta regionale.
 
 Il programma del Congresso Inu è disponibile al link:
 
 http://www.inu.it/sito/index.php?page=_congresso_programma
 
 Fonte: CS dell’INU
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