«Novità per il cantiere di Porta Vittoria. Dopo lo stop ai lavori durato circa 3 anni a seguito delle traversie che hanno interessato la parte privata dell'area e la ripresa del cantiere a inizio anno, a breve dovrebbe essere approvata la variante che modificherà in parte il progetto, per arrivare alla conclusione dei lavori nel 2013. Sempre prima dell’estate, dovrebbe arrivare anche la decisione definitiva sulla realizzazione o meno della BEIC, la Biblioteca europea che dovrebbe sorgere nell'area pubblica.
Intanto, è stata riaperta piazza Cappelli ed entro settembre si riprenderà a circolare anche su via Monte Ortigara e via Azzo Carbonera e verrà messa in sicurezza l’area del Comune ad est di viale Mugello. A fare il punto stamani l'assessore allo Sviluppo del Territorio, Carlo Masseroli, in occasione della seconda tappa del tour ai cantieri della città inaugurato la scorsa settimana con il sopralluogo al Maciachini Center.
“C'era grande preoccupazione da parte della gente – ha detto l’assessore Carlo Masseroli - perchè il blocco del cantiere generava degrado e aveva bloccato il sistema della mobilità. Ora il cantiere privato è ripartito ed è ripartito anche quello pubblico, con un segnale molto importante per noi, che e' stato quello di dare risposta per prima cosa a ciò che dai cittadini era vissuto come un'emergenza. Il progetto – ha aggiunto Masseroli - è del 1999, non è attuale e mantenerlo sarebbe un errore. Per questo con l’operatore privato abbiamo aperto un tavolo di lavoro per ridefinire i contenuti della proposta di progetto di 10 anni fa e contemporaneamente sarà avviata una riflessione sulle aree di proprietà comunale".
Ancora aperta, invece, la riflessione su ciò che potrebbe essere realizzato sull’area al posto della BEIC se non dovesse arrivare il finanziamento del Governo. “Abbiamo molti elementi di riflessione – ha concluso l’assessore Masseroli - ma di alternative parleremo solo quando avremo certezze sulla BEIC. Sicuramente verrà realizzata un’opera di forte interesse pubblico sovralocale, con lo stesso spessore della BEIC. Ritengo prioritario incontrare i cittadini, già il 21 maggio abbiamo convocato un’assemblea pubblica, e capiremo da loro quali sono i bisogni mutati ai quali dover dare una risposta"». ( CS del Comune di Milano)
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