| 
      22 marzo 2006
 Una significativa rappresentanza della Real Estate Community milanese ha 
		accolto l'invito di UBS Real Estate Kapitalanlagegesellschaft (KAG) al 
		raffinato cocktail party che la Società ha organizzato al Park Hyatt. la 
		sera del 22 marzo. Nel Salone "Duomo" (tutto dorature e specchi) 
		dell'elegantissimo Hotel nel pieno centro cittadino sono convenuti 
		infatti oltre un centinaio di ospiti, quasi tutti ben conosciuti: 
		banchieri, avvocati, architetti, consulenti, developer, agenti 
		immobiliari, gestori e dirigenti delle associazioni.
 Impossibile citare i nomi. Mi limito a segnalare la presenza anche di 
		numerosi associati AICI (tra cui il Presidente Giovanni Zavagli), ASPESI, 
		CNCC (tra cui il Segretario Rita Fiori), FIMAA- Milano (tra cui il 
		Presidente Domenico Storchi e il Vicepresidente Vicario Lionella Maggi), 
		FIAIP, ANACI (tra cui il Presidente Nazionale, Pietro Membri) e Borsa 
		Immobiluiare di Milano (tra cui il Coordinatore Esecutivo Margherita 
		Corsi).
 E' intervenuto anche Guido Cammarano, presidente di Assogestioni.
 Andreas Kneip, AD di UBS Real Estate KAG, accompagnato dalla 
		giovanissima Fund Manager, Britta Schmies, ha brevemente spiegato la 
		ragione dell'invito: far meglio conoscere la sua Società - che è basata 
		a Monaco di Baviera - alla comunità immobiliare, cui il nome di UBS Real 
		Estate KAG non era sin qui molto noto. E presentare il development 
		"Centro Leoni".
 La Società è stata "formata" nel 2005, allorchè UBS Global Asset 
		Management (del gruppo finanziario omonimo) acquisì la "majority stake" 
		del "real estate fund business" di Siemens Kapitalanlagegesellschaft (SKAG), 
		struttura al 100% di Siemens AG e parte di Siemens Financial Services 
		Group.
 Nel nuovo schema venne a confluire anche il patrimonio immobiliare 
		Siemens in Italia, cioè il palazzo di Milano Bicocca e, appunto, il 
		"Centro Leoni", complesso direzionale in corso di costruzione che si 
		compone di due building gemelli da 26 mila metri quadrati ciascuno, a 
		destinazione uffici.
 Il Centro «entra a far parte, e completa, un progetto a più ampio 
		respiro, che sta riqualificando un'area semicentrale di Milano, dando 
		vita a un quartiere modello, moderno e all'avanguardia, dove si 
		integrano in perfetto equilibrio insediamenti a diversa vocazione: 
		residenziale, commerciale, universitario» spiega il depliant del "Centro 
		Leoni".
 A Cushman& Wakefield, che ha sino a qui gestito il marketing del nuovo "Trophy 
		Building", si affianca ora Gabetti per l'Impresa. E le due società erano 
		presenti, ieri sera all'Hyatt, con i Team che si stanno occupando della 
		commercializzazione (locazione), guidati da Corrado Ferretti (Cushwake) 
		e Andrea Cervellera (Gabetti).
 Al termine del fittissimo networking (manicaretti squisiti, by the way, 
		come è logico data la "caratura" dell'Hotel), durato ben tre ore, agli 
		ospiti è stato offerto un omaggio floreale: un gesto gentile e evocativo 
		dell'appena iniziata primavera.
 
 Nella foto, Andreas Kneip è al centro. Si riconoscono, a sinistra, 
		l'avvocato Riccardo Delli Santi e Giovanni Zavagli (a destra).
 
 
  |