Sarà a Milano dal 6 al 13 settembre 2009 la Settima edizione della Homeless World Cup, Torneo calcistico internazionale cui quest’anno sono iscritte 48 nazioni rappresentanti di tutti cinque i continenti del globo, per un totale di 480 partecipanti/giocatori.
«Siamo felici che Milano possa ospitare la Homeless World Cup, un evento che non è solo sportivo ma che rappresenta per queste persone una tappa del loro percorso di reinserimento sociale che ha dato fino a ora risultati straordinari» ha detto il Sindaco di Milano, Letizia Moratti, aprendo il 27 luglio nella Sala Dell’Orologio di Palazzo Marino, la conferenza di presentazione della manifestazione sportiva. A fianco al Sindaco erano il Ministro della Difesa Ignazio LaRussa e il Presidente fondatore della Homeless World Cup Mel Young. Secondo il Ministro «l’iniziativa unisce l’aspetto sportivo a un impegno più serio, legato al recupero di chi si trova nella condizione di homeless». Sono infatti un miliardo nel mondo i senza dimora (50 mila solo in Italia).
I risultati conseguiti dalle precedenti edizioni della competizione sono sorprendenti: più del 70% dei partecipanti ha cambiato la propria vita, trovato casa, lavoro, ripreso gli studi, sconfitto una dipendenza, ristabilito una relazione. Molti sono diventati giocatori semi-professionisti o imprenditori sociali.
«Se ognuno di noi farà qualcosa, anche se piccola, possiamo fare la differenza» ha sottolineato Mel Young. E chissà che quella piccola cosa non possa essere anche solo prendere un tram, scendere all’Arena Civica del Parco Sempione ( tempio della storia calcistica nazionale, in cui gli azzurri disputarono la prima partita ufficiale o dove il Milan svolgeva allenamenti prima che avvenisse la scissione e nascesse l’Internazionale oggi nota come Inter) per andare a vedere una partita di calcio a tre e conoscere la storia di qualcuno di quei corpi attaccati alle scarpe da calcio.
Il Torneo è dedicato alla memoria del giornalista sportivo Candido Cannavò, per anni motore e anima della Gazzetta Dello Sport , ed è sostenuto e patrocinato dal Comune di Milano (il Sindaco è Ambasciatore della competizione), dal Ministero della Difesa e dalla Croce Rossa Italiana.
Per informazioni: www.homelessworldcup.it
(Lorenzo Taini)