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		 Pierluigi Nalin, responsabile della Divisione Grandi Sistemi di Blue Box 
		Group (www.blueboxgroup.it), azienda veneziana fornitore globale del 
		"sistema" condizionamento, è stato nominato Segretario del 
		neo-costituito capitolo Veneto - Friuli Venezia Giulia del Green 
		Building Council Italia (www.gbcitalia.org), Associazione non profit che 
		fa riferimento all’esperienza pionieristica dell’U.S. Green Building 
		Council, promossa nel 2008 dalla Società Consortile Distretto 
		Tecnologico Trentino al fine di favorire la diffusione di una cultura 
		dell’edilizia sostenibile, di sensibilizzare opinione pubblica e 
		istituzioni sull’impatto che le modalità di progettazione, costruzione e 
		gestione degli immobili e degli impianti al servizio degli stessi hanno 
		sulla qualità complessiva della vita dei loro fruitori e dell’intera 
		collettività e di fornire oggettivi parametri di riferimento agli 
		operatori del settore, ispirandosi alle best practices.
 
 Già forte di più di 100 Soci ordinari, "il Gbc Italia conferma 
		attraverso il suo crescente radicamento territoriale la sua vocazione di 
		organizzazione in grado di mettere in rete le più competitive imprese 
		operanti nella filiera e di facilitare il dialogo tra le comunità 
		professionali più qualificate, candidandosi a un ruolo da protagonista 
		anche nel Nord Est", afferma Nalin. Tra i suoi obiettivi prioritari 
		figura l’introduzione del sistema di certificazione indipendente LEED 
		(Leadership in Energy and Environmental Design), principale protocollo 
		in ambito nordamericano e diffuso ormai in oltre 40 Paesi, che 
		stabilisce precisi criteri in materia di valutazione e classificazione 
		di edifici salubri, energeticamente efficienti e a impatto ambientale 
		contenuto, con un’impostazione olistica, basandosi su un’articolata 
		griglia concernente sei macro-aree e premiando in particolare lo 
		sviluppo di siti sostenibili, il risparmio idrico, l’efficienza 
		energetica e la minimizzazione dell’inquinamento atmosferico, la scelta 
		di materiali ecocompatibili e la salvaguardia delle risorse naturali, la 
		qualità e la salubrità degli ambienti interni, l’innovazione 
		progettuale. A coronamento dell’impegno dei vari comitati tecnici 
		impegnati nel progetto di traduzione di LEED, entro il 2009 diventerà 
		così possibile applicare un sistema di rating che riflette i più 
		avanzati standard internazionali, che verranno trasposti all’interno del 
		sistema normativo nazionale e adattati alle peculiari caratteristiche 
		dell’edilizia italiana.
 
 
 (CS della Associazione)
 
 
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