10 novembre 2009
Numerosi esponenti del real estate milanese sono intervenuti, il 10
novembre a Milano, al Business Matching Meeting organizzato dal
Gruppo editoriale Daily RE.
L’ incontro è stato “occasione di presentazione di una serie di
opportunità di investimento” : la dismissione di alcuni immobili del
Fondo immobiliare del Comune di Milano ( istituito e gestito da BNP
Paribas REIM), il “ Da Vinci Business Center “ a Roma ( FIMIT), il
Centro Direzionale “ Tortona7” a Milano ( Inpartner), le piattaforme
logistiche di Gazely, un progetto a Natal, Brasile ( Flea
Immobiliare), e il “ Borgo Punta Tegge” a La Maddalena, proposto dal
Gruppo Mele – oltre 30 anni di atività in Sardegna - con l’
assistenza di Ernst&Young nella persona del Senior Advisor RE and PF
: Luca Clavarino.
In particolare, Andrea Miglio, Fund Manager del Fondo Immobiliare
“Comune di Milano 1” ( istituito e gestito BNP Paribas REIM ), ha
illustrato le modalità delle cinque aste che hanno preso il via tra
il 14 e il 30 ottobre scorso e si chiuderanno tra il 23 novembre e
il 10 dicembre: per tali date dovranno pervenire agli uffici della
Società i plichi delle offerte . Sono tutte aste” importanti “che -
ci si augura – dovrebbero portare nelle casse del Comune un importo
davvero consistente. Vengono vendute infatti le due autorimesse site
in Largo Corsia dei Servi ( base d’ asta 9,3 milioni di euro) e in
piazza Diaz ( 16,2), due palazzi di corso XXII Marzo ( 36,7), 12
porzioni residenziali site in vari indirizzi milanesi e un complesso
a Numana ( Ancona), per un a base di 3,7 milioni di euro; e il
grande edificio ( occupato, e anche abusivamente ) che si trova in
via Morigi ( 16,8 milioni) , nel cuore della “Milano romana “.
Clavarino ha illustrato le principali caratteristiche del progetto
del Borgo maddalenino, un esteso sviluppo residenziale arricchito da
un albergo da un centinaio di camere; e ha accennato all’ iniziativa
nel Comune di Olmedo, presso Alghero . Qui l’ obiettivo è è quello
di realizzare un polo di attrazione dotato di due campi da golf a 18
buche, un allevamento di cavalli con pista di dressage,un resort
alberghiero a cinque stelle e, naturalmente, un numero congruo di
residenze. In ville singole di elevato livello qualitativo.
Intanto, e in attesa di novità, memorizziamo i nomi.
Quello presentato da Flea è stato l’unico progetto immobiliare
estero di tutta la mattinata, e riguarda l’investimento in terreni
edificabili a Natal, in Brasile, forse a oggi l’unico Paese che sta
presentando una reale crescita economica nonostante la crisi
globale. Natal sarà sede dei mondiali prossimi in Brasile ed è da
sempre pregiata meta del turismo interno brasiliano.
Secondo Flea l’investimento proposto garantirebbe un ritorno del
100% in 5/6 anni.
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