51a Esposizione Internazionale d’Arte "L’esperienza dell’arte – Sempre più lontano" Venezia, Giardini della Biennale – Arsenale, Dal 12 giugno al 6 novembre Per la prima volta in 110 anni di storia la Biennale di Venezia ha un curatore donna. A dire il vero due: Maria de Corral e Rosa Martinez. La cosa non sembra avere grande rilevanza per entrambe; proprio Maria de Corral si è detta orgogliosa del compito affidatole, ma dal punto di vista professionale e non certo come donna. Il Leone d’oro alla carriera assegnato all’artista americana Barbara Kruger, nota per le sue gigantesche stampe fotografiche su vinile con slogan annessi (Compro dunque sono) tinge comunque di rosa la manifestazione. Questa Biennale rappresenterà 71 paesi tra i "Giardini" e le sedi sparse per la città lagunare e sarà probabilmente l’ultima edizioneorfana di un padiglione italiano vero e proprio. Il Presidente Davide Croff ha infatti assicurato che alla Biennale Architettura del prossimo anno gli spazi delle "Tese delle Vergini" saranno pronti. Si risolverà così definitivamente l’assurda anomalia veneziana. B&B, GRTN e Illy, i tre Main Sponsor di questa edizione assicureranno tutti i comfort ai visitatori che, a detta di Rosa Martinez, non si troveranno costretti ai tour de force della Biennale precedente curata da Francesco Bonami. Organizzando l’esposizione all’Arsenale, la Martinez ha immaginato gli artisti come isole galleggianti che si incontrano a Venezia formando un arcipelago e condividendone gli spazi. Ancor più promettenti gli intendimenti di Maria de Corral che si augura una Biennale capace di riportare il visitatore al piacere dell’arte contemporanea. (Lorenzo Taini)
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