"Si ricorda che BIM Fiduciaria S.p.A., come precisato nel Prospetto Informativo relativo all’aumento
di capitale di IPI S.p.A. tutt’ora in corso, aveva comunicato l’impegno a sottoscrivere su mandato di
propri fiducianti – entro cinque giorni di borsa aperta decorrenti dalla chiusura dell’Offerta in Borsa – le azioni i cui diritti non fossero stati esercitati e non fossero stati oggetto di contestazione da parte di un qualsivoglia azionista della IPI, a condizione di aver ottenuto dalla CONSOB preventiva ed espressa esenzione ex art. 49, comma 1, lett. b), del Regolamento Emittenti.
Si rende ora noto che la CONSOB, con Delibera n. 16837 del 19 marzo 2009, avvalendosi dei poteri di cui all’art. 106, comma 6 del TUF, ha deciso che:
“L’eventuale superamento della partecipazione del 30% del nuovo capitale sociale di IPI a seguito dell’adempimento dell’impegno di garanzia delle azioni inoptate assunto nell’ambito dell’operazione di aumento di capitale di detta Società, non comporta l’obbligo di offerta pubblica di acquisto in capo a BIM Fiduciaria, BIM e ai Fiducianti ai sensi dell’art. 106, comma 1, del TUF, potendosi ricondurre tale fattispecie all’ipotesi di esenzione per “operazioni dirette al salvataggio di società in crisi” di cui all’art. 106, comma 5, lett. a), del TUF, anche se non espressamente prevista dal vigente art. 49, comma 1, lett. b),del RE, a condizione che:
• il superamento del 30% del capitale avvenga esclusivamente tramite sottoscrizione dell’Aumento di Capitale di IPI;
• la IPI ottenga la proroga del finanziamento di Euro 77.500.000,00 da parte della Banca Popolare di Lodi S.p.A.”
Di conseguenza a tale fatto nuovo, è stato prodotto un Supplemento al Prospetto Informativo che sarà reso pubblico nella giornata di domani 24 marzo 2009 mediante deposito presso la CONSOB, presso la sede della società e inserimento nel sito internet www.ipi-spa.com nonché www.borsaitaliana.it.
Come preannunciato nel Prospetto Informativo, la pubblicazione del Supplemento dà la facoltà agli investitori che avessero già concordato di sottoscrivere azioni IPI esercitabile entro un termine non
inferiore a due giorni lavorativi dalla pubblicazione, di revocare la loro accettazione. Il termine per l’esercizio dei diritti di opzione e la sottoscrizione delle nuove azioni IPI resta pertanto fermo al 26 marzo 2009 come in precedenza stabilito.
In merito al finanziamento della Banca Popolare di Lodi, si informa di aver ottenuto conferma della
disponibilità di massima – a condizioni da concordarsi - al rinnovo della linea di credito di € 77.500.000 per ulteriori dodici mesi, e quindi sino al 15 giugno 2010! (CS della Società).
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