L’eccellenza del sistema Milano per attrarre giovani talenti da tutto il mondo ed esportare il "Made in Milan" in ambito internazionale: è questo l’obiettivo di "One Dream, One City", il progetto ideato da Andrea Mascaretti, assessore alle Politiche del Lavoro e dell’Occupazione del Comune di Milano con il contributo di Luigi Rossi Bernardi, assessore all’Innovazione alla Ricerca e Capitale umano. Il progetto, alla cui realizzazione hanno partecipato Massimiliano Orsatti assessore al Turismo Marketing Territoriale, Vittorio Sgarbi, assessore alla Cultura, Tiziana Maiolo, assessore alle Attività produttive, Giovanni Verga, assessore alla Casa, Giovanni Terzi, assessore allo Sport e Tempo Libero, è stato presentato questa mattina in sala Alessi a Palazzo Marino con i rappresentanti dei Governi di tutto il mondo e di giovani studenti stranieri.
"Un progetto bandiera per la nostra amministrazione – ha dichiarato Mascaretti - che vede impegnati 30 tra enti, istituzioni e Università e più di 150 Paesi. Per la prima volta abbiamo cercato di realizzare una sinergia tra le differenti realtà milanesi (università, associazioni, fondazioni), al fine di creare un "sistema Milano" in grado di integrare le peculiarità e le competenze delle singole realtà e metterle a disposizione di giovani talenti provenienti da tutto il mondo. Giovani risorse che, una volta valorizzate opportunamente, saranno in grado di giocare un ruolo da protagonisti nel contesto internazionale, sia esportando l’eccellenza del sistema Milano nel mondo sia contribuendo alla crescita della nostra città. Milano, grazie alla sua storia ed alla sua eccellenza diventerà così il luogo di attrazione dei giovani talenti per valorizzare nel miglior modo possibile la sua vocazione internazionale. Milano conta 8 Università, 150.000 studenti dei quali più di 5.300 stranieri e la più grande e numerosa rappresentanza consolare dopo quella di New York. Capitale mondiale della moda e del design e sede del tempio della Lirica, la città vanta anche l’eccellenza nel campo della farmaceutica e delle nanotecnologie, della comunicazione multimediale, delle attività artistico musicali e dell’alimentazione. Questi numeri sono solo una piccola parte di quelli che ci fanno capire che cosa rappresenti Milano in termini di opportunità per i giovani talenti che decidono di investire nel loro avvenire scegliendo la cultura dell’eccellenza."
"L’obiettivo di One Dream One City – prosegue Mascaretti - è quello di creare una comunità internazionale giovane e di alto profilo che cooperi allo sviluppo e alla crescita della città e si faccia portavoce nei Paesi d’origine del "Made in Milan" e della nostra cultura. "
"Ritengo importante che la città di Milano collabori con le sue università per accrescere il numero e la qualità di giovani laureati stranieri che partecipano ai corsi di dottorato – ha sottolineato Luigi Rossi Bernardi assessore alla Ricerca, Innovazione e Capitale Umano - negli Stati Uniti oltre il 50% dei giovani ricercatori è straniero: è sul lavoro di questi giovani che si basa molto della competitività del sistema scientifico americano. Milano ha ottime possibilità di attrarre un numero rilevante di giovani ricercatori e questo progetto pone le basi per il raggiungimento di questo obiettivo".
Un gruppo di lavoro costituito ad hoc provvederà ad organizzare per i giovani talenti (universitari, ricercatori, giovani manager) un percorso formativo dai 6 mesi ai due anni che coinvolgerà tutti gli enti preposti alla formazione dei giovani che oggi, sottoscrivendo un Protocollo, sanciscono l’impegno reciproco di collaborare, ciascuno per le proprie competenze, per la realizzazione del progetto.
Un’offerta articolata, composta da master universitari, corsi intensivi di apprendimento della lingua italiana, dottorati di ricerca, stage aziendali in diversi settori tra i quali moda, design, sport, food, turismo, ma anche attività culturali e ricreative ed incontri con il tessuto economico e turistico della città. Non mancheranno infatti esperienze eno-gastronomiche della tradizione lombarda e momenti di grande coinvolgimento in grado di sollecitare la creatività e le emozioni dei giovani talenti che avranno a disposizione un tutor che li seguirà per tutto il percorso formativo. Durante la loro permanenza inoltre gli ospiti verranno sistemati in collegi universitari, istituti professionali e residence; il Comune di Milano metterà loro a disposizione convenzioni e pass con le strutture ricettive del territorio.
"Il progetto One Dream One City - ha concluso Mascaretti - potrà diventare un modello anche per altre città italiane che adotteranno l’esempio di Milano per esportare la propria eccellenza nel mondo. Questo Progetto farà da bussola ai rapporti economici tra l’Italia e gli altri Paesi, soprattutto quelli dei mercati emergenti. Per le nostre Aziende i giovani talenti saranno il propulsore che consentirà loro di raggiungere con successo anche i mercati più lontani. Sommando giovani talenti provenienti da tutto il mondo con i nostri otterremo un risultato positivo che produrrà crescita e ricchezza per il nostro territorio."» (CS del Comune di Milano)
|