“Progetto CMR tra i primi 100 studi di architettura al mondo. A promuovere il team milanese fondato e guidato da Massimo Roj tra i nomi più interessanti dell'architettura mondiale è la nota rivista internazionale BD World Architecture, che come ogni anno dedica il primo numero del 2010 alla classifica "Architecture Top 100".
Progetto CMR è l'unica realtà italiana a comparire nel prestigioso report, al 92° posto, dopo avere guadagnato in un anno ben 30 posizioni. Per il secondo anno consecutivo, dunque, la squadra di Massimo Roj trova spazio sulla rivista: nel 2009, infatti, veniva citata con un particolare apprezzamento per i suoi risultati nell’industrial design.
Ai primissimi posti della classifica si trovano tutti i più celebri e blasonati studi del mondo, dalla giapponese Nikken Sekkei, balzata dal quinto al primo posto, ad Aedas, dalle statunitensi Gensler e HOK (membro con Progetto CMR di EAN – European Architects Network), alle anglosassoni RMJM e Foster & Partners, tutte con un giro d'affari tra i 180 e gli oltre 400 milioni di dollari e un numero di collaboratori che si avvicina o supera il migliaio.
A Progetto CMR vengono dedicate parole lusinghiere: si riferisce come, nonostante le piccole dimensioni (se paragonatoalle grandi strutture internazionali), sia stato capace di una crescita importante, crescita che lo studio stesso attribuisce al fatto di saper competere in settori e mercati diversi. Gran parte dei successi del 2009, infatti, si devono anche a progetti realizzati in Cina, dove anche nel 2010 sono previsti interventi di grande respiro.
“Siamo veramente felici e orgogliosi di questo riconoscimento internazionale – commenta l'architetto Massimo Roj - che ci conferma e ci spinge a proseguire nella scelta, intrapresa da alcuni anni, di differenziare le nostre attività, operando in tutti i settori della progettazione, confrontandoci con nuove esperienze, grazie anche ai nostri professionisti e alle loro competenze, mettendoci alla prova con il massimo dell'impegno in tutto ciò che viene chiesto dal mercato, in Italia come all’estero: urban planning, ideazione di spazi retail e di impianti sportivi, sviluppo residenziale. Sempre senza abbandonare le nostre linee guida, rispettiamo l'uomo e l'ambiente che lo circonda, garantendo qualità del vivere e dell'abitare, ecosostenibilità e risparmio energetico. In uno slogan: “Less ego, more eco”, cioè meno interessi personali e più interessi collettivi”. (CS della Società)