| 
   | 
  
    | 
	Real Estate e Ambiente
                  
      
        | 
        Conergy e il Nuovo Conto 
		Energia |  
        | 
		23 aprile 2010  |  
        | «Il Governo è pronto a varare il nuovo Conto Energia che contiene gli 
		incentivi per il settore fotovoltaico, manca solo il via libera della 
		conferenza unificata Stato-Regioni atteso ad aprile entro fine aprile.
 Il sottosegretario allo Sviluppo Economico con delega all'energia, 
		Stefano Saglia, ha parlato chiaramente di come nel nostro Paese sia 
		fondamentale lo sviluppo delle energie rinnovabili, ma di come, 
		dall’altra parte, il nuovo conto energia darà meno incentivi ai grandi 
		impianti. Servirà piuttosto "uno sviluppo equilibrato per centrare 
		l'obiettivo europeo di raggiungere, in Italia, almeno il 20% di energia 
		prodotta da fonti rinnovabili". Sembra inoltre confermato il tetto di 
		3mila megawatt di potenza incentivabile in tre anni a partire dal 2011.
 
 “Il ritardo nell’emanazione delle tariffe incentivanti per il 
		fotovoltaico a partire dal 2011 è penalizzante per gli operatori del 
		settore - dichiara Giuseppe Sofia, Amministratore Delegato di Conergy 
		Italia - Più il tempo passa, più le aziende agiranno con cautela e gli 
		investimenti programmati per l'inizio del 2011 saranno spostati sempre 
		più in avanti. Chiediamo fortemente che il Conto Energia venga emesso 
		quanto prima, questo darebbe respiro alle pianificazioni già in atto”.
 
 Una buona notizia per il settore viene dall’articolo 2-sexies della 
		Legge 41/2010, di conversione del Decreto Legislativo 3/2010 (il 
		cosiddetto “Salva Alcoa”), che stabilisce che le tariffe incentivanti 
		2010 siano riconosciute a chi completerà l’installazione dell’impianto 
		fotovoltaico entro il 31 dicembre 2010 ed invierà la richiesta di 
		connessione alla rete entro l’ultima data utile per realizzare tale 
		connessione entro l’anno.
 
 Questo articolo stabilisce che il riconoscimento degli incentivi avvenga 
		in base al completamento dell’installazione e dell’espletamento pratiche 
		e non più all’allacciamento in rete. “Questo significa legare le tariffe 
		incentivanti alla solerzia e competenza degli operatori e non più alle 
		incerte tempistiche di connessione – prosegue Giuseppe Sofia - 
		Auspichiamo che al più presto si giunga alla definizione delle modalità 
		applicative ed al chiarimento sul significato di “ultima data utile”. 
		Inoltre ci auguriamo che questo meccanismo possa perdurare anche nei 
		prossimi anni, slegando definitivamente l’investimento fotovoltaico dal 
		vincolo temporale di collegamento alla rete, attualmente molto incerto e 
		spesso ingiustamente penalizzante”.
 
 In riferimento alla diminuzione delle tariffe incentivanti previste dal 
		2011, Conergy afferma: “Sembra che il nuovo Conto Energia continuerà ad 
		incentivare globalmente tutte le tipologie di impianto e ciò consentirà 
		a Conergy di confermare la propria leadership nei tre macro segmenti del 
		mercato del fotovoltaico: la fornitura componenti - dai moduli agli 
		inverter fino alle strutture di montaggi - la realizzazione chiavi in 
		mano di grandi impianti e lo sviluppo di parchi fotovoltaici per 
		investitori”.
 
 Preso atto che il nuovo Conto Energia diminuirà gli incentivi per i 
		grandi impianti su terreno, ecco che una risposta concreta 
		all’incertezza degli investitori può essere offerta da aziende come 
		Conergy Italia - tra le società più consolidate del fotovoltaico 
		italiano e sede nazionale del Gruppo tedesco Conergy AG, una delle 
		realtà più storiche ed importanti del fotovoltaico mondiale, che in 10 
		anni di attività ha venduto/installato oltre 1 GW di componenti. Conergy 
		mette a disposizione una competenza globale nel settore, offrendo agli 
		investitori utili garantiti e minimi rischi di investimento. “Se da un 
		lato la nostra esperienza ed il nostro know-how possono limitare i 
		rischi connessi all’investimento nel fotovoltaico – conclude Sofia - 
		dall’altro non dobbiamo dimenticare la necessità che le tanto auspicate 
		Linee Guida sull’Autorizzazione Unica per la realizzazione degli 
		impianti fotovoltaici siano promulgate. Ciò consentirebbe, una volta per 
		tutte, di emancipare il fotovoltaico dal caleidoscopico quadro 
		regolatorio regionale/locale in cui si trova attualmente e nei cui 
		meandri spesso si perde ”.
 
 Conergy Italia ha recentemente realizzato il nuovo impianto fotovoltaico 
		di Fiere Parma, una superficie di circa 17.000 m2 di copertura del polo 
		fieristico, una potenza di 1.736 kWp con una produzione di 1.892 MWh di 
		energia pulita all’anno».
 (CS della Società).
 |  
	  |  | 
 |