Provate a fare un giro per il centro, andando verso il Duomo ma passando per via Larga, e poi per i cortili interni del Palazzo Reale di Milano. Per trovare la strada, usate come riferimento il campanile di San Gottardo in Corte, capolavoro esagonale del Trecento. Sta, dritto verso il cielo, giusto dietro il Comune. Attraversando le due corti del Palazzo Reale si vedrà una quinta d’archi a fondo bianco al posto della consueta prospettica vista sul Duomo e sulla piazza. Un colpo d’occhio che merita la pena e che trasforma in una vera e propria esperienza la suggestiva installazione della “Montagna di Sale” di Mimmo Paladino, montata in occasione della mostra personale dell’artista inaugurata il 6 aprile.
Una gigantesca montagna di sale su cui s’incagliano grandi cavalli neri che hanno forma e stile del Cavallo di Troia (infatti tutta l’opera del famoso artista napoletano della Transavanguardia è permeata di suggestioni che rimandano al mito e all’arcaico).
Prima che a Milano, la Montagna si era vista a Napoli e a Roma. In Piazza del Plebiscito, racconta lo stesso Paladino, la Montagna non era circondata da transenne e presto sparì il sale.
La transenna, certo, rovina l’onirica presenza di questo ammasso bianco che pare caduto dal cielo, non più, comunque, dell’orrida gigantesca scultura ispirata all’Arcimboldo che il Comune ha messo lì accanto. Non solo la mostruosa creatura costringe il povero Arcimboldo a un continuo rimestarsi sottoterra, ma davvero con la Montagna poco c’entra e molto stona. Eppure questa idea di omaggiare con fantocci da Luna Park gli artisti in mostra a Palazzo Reale è ormai tradizione che pare riscuotere successo, a giudicare dall’andirivieni frenetico di passanti che posano sotto il mostro per una fotografia.
D’altro canto, a guardarsi bene attorno, sulla piazza del Duomo è un fiorire di chioschi, tendoni elettorali, gazebi da riffa, palloni gonfiabili, gonfiati di design e moda. D’un tratto par di stare al Mercatino di Natale di Bolzano, ma no, lì le casette in legno, almeno, son tutte uguali. Sembra una fiera, sarà l’aria di Expo che tira. Per chi mal la sopporta, il consiglio è di tornare verso i cortili del Palazzo Reale, che filtrano i rumori e gli eventi con il loro neoclassico silenzio. (Lorenzo Taini)
Paladino a Palazzo Reale
Dal 7 Aprile al 10 Luglio 2011 a Milano
www.paladinopalazzoreale.it
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