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		 «Cinque milioni di euro per realizzare 568 alloggi in venti villaggi a 
		risparmio energetico dislocati in sedici Comuni della Toscana. E’ quanto 
		ha deliberato la Regione Toscana relativamente al bando 2007 per i 
		cosiddetti Distretti energetici abitativi, insediamenti ad 
		altissima efficienza, capaci di far risparmiare ad ogni famiglia oltre 
		500 euro all’anno sulla bolletta energetica, ed in grado di ridurre di 
		oltre la metà i consumi e le emissioni di gas serra in atmosfera. A 
		Firenze, grazie ad un finanziamento di 277.901 euro, Casa spa realizzerà 
		in via Canova 20 alloggi di questo tipo. “Si tratta – spiega l’assessore 
		all’energia, Annarita Bramerini – del primo esempio concreto di 
		attuazione delle linee guida del Piano energetico regionale che 
		abbiamo approvato di recente. La realizzazione degli alloggi permetterà 
		non soltanto di evitare ogni anno di immettere in atmosfera oltre 1.000 
		tonnellate di anidride carbonica, risparmiando 440 tonnellate di 
		petrolio, ma rappresenta anche un esempio di ottimizzazione 
		dell’efficienza energetica e la dimostrazione pratica che si può 
		costruire in modo maggiormente eco compatibile. Ogni nuovo appartamento 
		consumerà infatti il 54% di energia in meno rispetto ad uno normale”. I 
		finanziamenti regionali sono destinati ai progetti presentati dai comuni 
		di Firenze, Livorno, Lucca, Prato, Siena, Aulla, Calenzano, Capannori, 
		Castelfranco di sotto, Figline Valdarno, Gavorrano, Montemurlo, 
		Montopoli Valdarno, San Giovanni Valdarno, Sesto Fiorentino e 
		Villafranca. Si tratta di appartamenti che hanno un’ampiezza media di 85 
		metri quadrati e che saranno realizzati con tecniche e soluzioni 
		innovative. Complessivamente saranno 48.200 i metri quadrati di 
		abitazioni realizzati con i nuovi accorgimenti, il cui costo medio è di 
		circa 8.800 euro per ogni unità abitativa. Ogni amministrazione dovrà 
		ultimarne la realizzazione entro la fine del 2010. “I consumi di energia 
		delle famiglie – conclude l’assessore Bramerini – rappresentano circa un 
		terzo del totale di quelli toscani. Per questo è importante che la buona 
		pratica dei distretti energetici abitativi, si diffonda e diventi quella 
		prevalente nella realizzazione dei nuovi insediamenti. Soltanto così 
		avremo davvero una Toscana più sostenibile e meno energivora”. Dal 
		confronto tra i consumi di un’abitazione priva di interventi 
		migliorativi ed una energeticamente adeguata emerge che per la prima 
		sono necessari 71 chilowattora al metro quadro all’anno, per la seconda 
		il fabbisogno energetico scende a 33 Kwh annui per ogni metro quadro.» 
		(Fonte: Notiziario IGOP Ambiente)
 
 
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