Lo scorso 25 settembre all’Urban Center di Milano è stato presentato ufficialmente il plastico della nuova Stazione Centrale; plastico che resterà al centro di una mostra aperta fino al 31 ottobre per raccontare il progetto di riqualificazione dell’intera struttura realizzata da Grandi Stazioni e affidata all’architetto Marco Tamino (120 milioni di euro in tre anni, con lavori completati entro il 2010). Vedremo le prime novità già dal prossimo 30 settembre, quando inaugurerà la nuova biglietteria traslocata dal Salone centrale all’area retrostante recuperata ai sotterranei della stazione. I nuovi sportelli saranno accessibili da un nuovo asse pedonale che congiungerà le due entrate di Piazza IV Novemvre e Piazza Luigi Savoia. Anche la galleria delle carrozze sarà completamente pedonalizzata e ospiterànuove attività commerciali e culturali. Per risolvere l’eterno problema del degrado e trasformare la stazione in un luogo più sicuro, saranno installate 300 telecamere cui farà riferimento una nuova centrale di controllo in funzione 24 ore al giorno. L’intervento di grandi stazioni recupererà 13 mila mq. di aree di transito e, assicura Carlo De vito di RFI (Rete Ferroviaria Italia) "trasformerà la stazione in un moderno biglietto da visita per la città". Massiccio sarà anche l’intervento di recupero (16 mila mq. di volte restaurate, mappatura e pulitura di quasi 60 differenti tipi di pietre che compongono l’edificio). Per mostrare ai cittadini questo immenso lavoro si organizzeranno nelle giornate del 4 e del 5 di ottobre delle visite guidate prenotabili allo 02 88456555. (Lorenzo Taini)