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			dal 15 al 18 aprile 
			2010 
			Il Ministero della Difesa parteciperà 
			con un proprio stand espositivo alla prima edizione di TrE (Tourism 
			Real Estate) che si svolgerà all’Arsenale di Venezia. Lo ha 
			annunciato il Ministero stesso in una Nota diramata il 10 aprile, 
			che corìrecita “La presenza del Ministero della Difesa prosegue il 
			cammino iniziato con la partecipazione alla ventesima edizione del 
			MIPIM (2009) che ha rappresentato il primo passo per presentare ad 
			un pubblico qualificato quanto si sta realizzando per valorizzare e 
			razionalizzare il proprio vasto e variegato patrimonio immobiliare. 
			TrE è la prima manifestazione italiana di confronto e relazione 
			riservata agli operatori internazionali del Real Estate turistico di 
			lusso, alle Amministrazioni locali, ai territori e all’intera 
			filiera professionale del settore. In altri termini TrE può 
			diventare il contesto in cui ideare o sviluppare progetti di natura 
			immobiliare in un settore quale quello del turismo.
 La Difesa possiede quella che è stata definita, in ambito del MIPIM, 
			“un’eredità di valore” costituita da siti militari, di cui una parte 
			oggi può essere resa disponibile per lo sviluppo di progetti di 
			riconversione totale o parziale delle strutture, tali da rendere il 
			bene idoneo al soddisfacimento di esigenze istituzionali della 
			Amministrazione Difesa e contestualmente offrire a soggetti esterni 
			l’opportunità di sfruttare tale realtà per le prospettive di 
			investimento che esse offrono anche nel settore 
			turistico-alberghiero. Tale eredità ha indotto a cogliere 
			l’occasione offerta dalla TrE-EXPO per cercare di concretare 
			iniziative che possono rappresentare occasioni per il mondo 
			dell’impresa e al contempo contribuire alla valorizzazione 
			ambientale ed occupazionale del territorio in un’ottica discendente 
			favorevole anche per la Difesa.
 
 Alcuni immobili non più utilizzabili della Difesa da un canto 
			possono efficacemente corrispondere alle esigenze del mercato 
			turistico nazionale, dall’altro potranno rappresentare per l’intero 
			comparto Difesa un’opportunità di stabili ritorni finanziari da 
			utilizzare per sostenere operazioni di riqualificazione, 
			potenziamento, mantenimento nel suo complesso, nella prospettiva di 
			prosecuzione dell’opera di razionalizzazione ed efficientamento 
			delle infrastrutture (caserme, basi, aeroporti, arsenali, ecc…), 
			assolutamente indispensabili per garantire la piena efficienza e 
			funzionalità delle sedi”.
 
			
 
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