"L’idea di questo tavolo nasce dalla volontà di mettere a confronto tutti gli attori coinvolti nella valorizzazione del territorio – ha annunciato Luciano Gallo, Presidente dell’Associazione Il Chiasmo dei Territori alla Tavola Rotonda tenutasi il 26 marzo a Roma su “Patrimonio pubblico: recupero, valorizzazione e rottamazione”.
E’ necessaria, infatti, una riforma urbanistica che coinvolga tutte le categorie e le organizzazioni del settore, gli Ordini professionali e le Università ".
Il Chiasmo dei Territori - che nasce come “Laboratorio” di idee e di elaborazione giuridica sulle tematiche di sviluppo territoriali, principale promotore del dibattito con Tecnoborsa, lo Studio legale MM&A e Fiabci - auspica uno snellimento delle procedure di approvazione dei piani e di rilascio dei titoli abilitativi.
"L’invito è a ripartire dalla proposta di legge del Ministro Brunetta – continua Luciano Gallo – prevedendo inoltre che il termine per la conclusione di un procedimento o per l'emanazione di un provvedimento amministrativo è perentorio e che l'ingiustificata inerzia, ritardo o silenzio sono addebitabili al dirigente competente e dunque causa automatica di indennizzo rapportato alla durata dell'inadempimento".
Altro imperativo per Il Chiasmo dei Territori è il superamento dell'intangibilità delle aree tutelate (aree protette e i parchi). Dunque, le priorità: valorizzazione economica e rottamazione per promuovere una visione dinamica e moderna della città». (CS de Il Chiasmo)