Nasce con un bel nome, “MiLuce”, il nuovo sviluppo immobiliare di Vegagest SGR per il proprio Fondo Immobiliare “Calatrava”. Si tratta di un progetto di rigenerazione urbana tra i più significativi di Milano centro: non possiamo infatti chiamare diversamente l’area (nella zona Garibaldi-Repubblica) sita all’angolo delle vie Pirelli e Cornalia, circa a mezza strada dal “Pirellone“ e il colossale cantiere di “Porta Nuova“.
Al posto di un preesistente degradato edificio sta sorgendo (e sarà ultimato nel 2011) un building di stile vagamente newyorkese, firmato da Giancarlo Marzorati, noto e poliedrico architetto milanese. In team con lo Studio Marzorati operano grandi strutture: i costruttori sono l’Impresa Generale di Costruzioni Mazzi, l’Impresa Mazzalveri & Comelli, e Fondamenta (specializzata in opere del sottosuolo). A Polis Engeneering è affidata la progettazione (e il controllo) delle opere di ingegneria e, come partner tecnologico, vi è il Gruppo Cofatech.
L’area di MiLuce si estende per circa 3.400 metri quadrati. Non una superficie vastissima, quindi, ma l’intervento va in altezza: 14 piani, che conterranno residenze di lusso (per circa 10 mila metri quadrati) e destinazioni commerciali (circa 2.300 metri quadrati). Nei sei piani interrati troveranno posto 280 box privati per i residenti del complesso, e 112 posti auto a rotazione e pagamento.
Nell’ala verso via Cornalia vi sarà un Centro Servizi Anziani (circa 1.200 metri quadrati), oggetto questo della “convenzione“ con il Comune.
Tutto attorno, la zona verrà resa pedonale, un nuovo giardino offerto alla città.
Gli appartamenti, ora: le unità potrebbero essere circa un centinaio. Si è optato per soluzioni tagliate su misura delle esigenze degli acquirenti, con una unica linea di “demarcazione“. Sino al settimo piano vi saranno unità di piccola superficie, arredate, mentre i piani alti avranno “Penthouse “ di ampie proporzioni, con anche attici e superattici superpanoramici (grazie a un design molto trasparente, che intende valorizzare al massimo la luce naturale), dotati di terrazze e personalizzabili con piccole piscine all’aperto e “sweet spa”.
Una nota sui servizi: saranno a cinque stelle, sul modello dei più lussuosi building americani (virtual concierge, videosorveglianza continua, etc).
Tutto ciò costerà da un minimo di 6.500 a un massimo di 11 mila euro al metro quadrato. La forchetta – molto ampia - si giustificherebbe con la molteplicità di tipologie che si verranno a creare. E’ anche una questione di vista più o meno panoramica, of course! Così, almeno, è stato dichiarato durante la Conferenza Stampa di presentazione del progetto, che ha visto al Tavolo – il 26 maggio, presso Urban Center - Alberto Bollea , GM di Vegagest, Giancarlo Marzorati, Simone Ferrari (AD di Forza Quattro, società che gestisce la commercializzazione di MiLuce), e Carlo Masseroli, assessore allo Sviluppo del Territorio del Comune di Milano.
L’investimento è di circa 90 milioni di euro e presenta, secondo Alberto Bollea, un IRR (internal rate of return) lordo pari al 18%.
Indipendente e partecipata da partner assicurativi e finanziari “di grande affidabilità”, Vegagest SGR gestisce già dieci Fondi Immobiliari. Uno, “Europa Immobiliare 1“ (AUM –Asset Under Management per circa 400 milioni di euro) è di tipo “retail”, gli altri sono tutti riservati, con AUM per circa 500 milioni di euro. Oltre che nell’area milanese, la Società è attiva anche a Udine e Napoli. (PGL)
Nell’immagine, un rendering di MiLuce.