27 marzo 2007
Angela Finetti non è solo la consorte di Cesare Maggi. Carina,
discreta, sempre elegante, Angela è anche il "segreto" del successo
di Cesare. E' a lei che la Maggi Group , un Gruppo variegato di
servizi immobiliari di qualità , molto deve. E' merito anche di
Angela - che con Cesare molto e bene collabora nell'attività
imprenditoriale - se i Maggi hanno nella loro città, Piacenza, una
posizione sociale di tutto rilievo e, negli anni, hanno saputo fare
della Società un vero e proprio punto di riferimento.
Insomma, sono entrambi imprenditori di successo, e persone di buon
gusto. E di cultura.
Cesare ha anche il "pallino" della ricerca immobiliare: da anni
produce un "Rapporto sul mercato immobiliare di Piacenza" che è
diventato il "Listino" per definizione della sua città.
Per presentare la settima edizione - fresca di stampa - del Volume
(che può essere richiesto alla Società, www.maggigroupre.com) anche
questa volta i Maggi non si sono limitati a "passare" l'elaborato al
loro quotidiano (La Libertà) , sempre ben presente sul "pezzo".
Anche quest'anno - come già per la scorsa edizione del "Listino" ,
con sensibilità di marketing e con una bella dose di creatività i
Maggi hanno realizzato un Evento davvero particolare, e che merita
plauso e diffusione.
Ecco cosa è stato fatto.
Hanno invitato circa 200 persone (tra cui le Autorità locali, civili
e militari) nella Sala denominata "Spazio Rotative" de La Libertà, e
hanno portato a un Tavolo numerosi esperti per dibattere in un breve
Convegno il tema Piacenza@Milano: un territorio, due province".
Dopo la presentazione di un piacevole filmato in cui una bella
fanciulla dall' aria sognante e ispirata (Chiara Maggi, la figlia
della coppia) descrive la città di Piacenza, sospesa tra il verde e
le acque, è seguito un momento istituzionale :Pierangelo Carbone,
assessore all' Urbanistica del Comune di Piacenza, intervistato da
Gaetano Rizzuto, Direttore de La Libertà, ha osservato che la Città
deve giocare le sue carte - che sono tante - in termini di
competitività e attrattività . Certo, occorrono molte risorse : vi
sono infatti a Piacenza circa 1,2 milioni di metri quadrati di aree
dismesse da rigenerare, provenienti dalle decisioni tra attività
militari e Demanio, su cui si giocheranno i destini di una città che
già ha trovato una sua "anima" logistica, ma che su di questa
soltanto non è detto debba costruire il suo futuro... A questo
proposito, Cesare Maggi da tempo sogna, in particolare, un «centro
storico recuperato, parcheggi, e aree demaniali da riconvertire».
Piacenza, dunque, è una città da vivere e da "gustare" nella sua
interezza, nel suo ambito storico e nel territorio turistico
circostante.
Il terzo momento del Convegno ha avuto come protagonisti due nomi
famosi della real estate community: Gianni Verga, assessore alla
Casa & Demanio del Comune di Milano (nella precedente
amministrazione, assessore allo Sviluppo del Territorio) e Riccardo
Delli Santi, celebre avvocato specializzato in urbanistica, real
estate, e ora anche infrastrutture (non lui soltanto, sia chiaro , è
alla guida di un Team composto di circa settanta persone...),
entrambi d'accordo che si deve semplificare e facilitare accordi,
progetti, e contratti che nascano dall'incontro di volontà del
pubblico e del privato.
E' stato un duetto di carattere
sociologico-etico-comportamental-semantico-ecofin e pure geopolitico
etc, deliziosamente brillante: i due si conoscono da tempo, hanno
vasta esperienza (e al Top del business immobiliare in chiave PPP:
public private partnership), lucida visione, e linguaggio chiaro. In
loro compagnia si impara sempre, e il tempo scorre sin troppo
veloce...
Altrettanto interessante è stato l'intervento di Antonello Pezzini,
esperto nella tematica ambientale in senso lato, il quale non solo
ha ben spiegato i vantaggi dei recentissimi provvedimenti normativi
sul contenimento dei consumi energetici, ma ha rivolto un vero e
proprio appello alla Sala, per la formazione - in tutte le sedi
possibili - di una "coscienza" culturale in questa direzione.
Lo spazio urbano deve essere a misura dei giovani e degli anziani:
questo in sintesi il pensiero del filosofo Stefano Zecchi, l'ultimo
dei Relatori in programma.
Ma non è finita qui. Al termine dei lavori, gli invitati di Maggi
Group Real Estate hanno potuto gustare un buffet strepitoso, in cui
le specialità della gastronomia locale si sono fuse con la
creatività mediterranea che
Bellissimi anche i vini: ad apprezzarli c'erano anche alcuni
esponenti della real estate community milanese, tra cui Fabio
Bandirali, MD della banca Eurohypo e Vicepresidente di AICI.
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