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             "Sono 11 i raggruppamenti d’impresa selezionati per la progettazione esecutiva, la direzione lavori e la realizzazione del nuovo Milano Convention Center al Portello, un intervento da 50 milioni in autofinanziamento, che consegnerà a Milano la struttura convegnistica più importante d’Europa.
 
 Gli inviti a partecipare alla gara sono stati formalizzati da Sviluppo Sistema Fiera, la società di engineering & contracting per la valorizzazione del territorio controllata da Fondazione Fiera Milano. Questi i nomi dei concorrenti:
 
 · Baldassini - Tognozzi - Pontello Costruzioni Generali spa
 · Cimolai spa
 · Cooperativa Edil-Strade Imolese (mandataria) - Consorzio Stabile CONSTA (mandante)
 · Rizzani de Eccher spa
 · Imprese Pizzarotti & C. spa
 · Co-Ver Industrial srl
 · Codelfa spa (mandataria) - Gozzo Impianti spa (mandante) - Impresa Costruzioni Giuseppe Maltauro spa (mandante)
 · GDM Costruzioni spa
 · CMB Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi (mandataria) - CCC Consorzio Cooperative Costruzioni (mandante) - UNIECO Società Cooperativa (mandante)
 · Pessina Costruzioni spa
 · Gia.Fi. Costruzioni spa (mandataria) - Costruzioni Giuseppe Montagna srl (mandante)
 
 Sviluppo Sistema Fiera ha anche notificato le prossime tappe della gara:
 
 · 23 febbraio 2009, presentazione delle offerte da parte dei concorrenti
 · aprile 2009, apertura del cantiere
 · dicembre 2010, completamento dei lavori
 
 Di seguito, in sintesi, i numeri dell’attuale Milano Convention Center in via Gattamelata e del nuovo Centro Congressi:
 
 Centro Congressi attuale
 
 Capienza 5.500 posti
 Auditorium
 Sala Plenaria 1 plenaria da 2.000 posti
 Sale Conferenze 35 sale da 20 a 800 posti
 Area espositiva 11.500 mq espositivi
 
 
 
 Nuovo Centro Congressi - Portello
 
 Capienza18.000 posti totali
 Auditorium 1 auditorium da 1.500 posti
 Sala Plenaria 1 plenaria con 4.500 posti totali
 Sale Conferenze 73 sale da 20 a 2.000 posti
 Area espositiva 21.790 mq espositivi (sono disponibili ulteriori 32.300 mq nei padiglioni 3 e 4)
 
 Il progetto, che porta la firma dell’architetto Mario Bellini, prevede la rifunzionalizzazione dei padiglioni 5 e 6 del “suo” Portello e la fusione con l’attuale MIC-Milano Convention Center di via Gattamelata, ad essi adiacente, che già oggi rappresenta il più grande centro congressi del Paese.
 
 Il progetto dell’architettura degli interni è stato affidato a Pierluigi Nicolin, già autore della ristrutturazione degli spazi del MIC.
 
 La riqualificazione del Portello si inserisce armonicamente nel più ampio processo di trasformazione dell’area, posta a nord-ovest di Milano, dialogando con i quartieri adiacenti e creando - grazie all’innalzamento del piazzale antistante il nuovo Centro Congressi e alla valorizzazione dei camminamenti laterali alla “stecca” - un nuovo raggio verde fra il parco di City Life e il Monte Stella. La nuova porta di accesso al centro congressi, con l’importante segno architettonico che lo caratterizza, farà del Portello la porta di una nuova area di Milano aperta verso l’Expo e il quartiere espositivo di Fieramilano Rho. Del resto lo stesso nome Portello deriverebbe da quello di una vecchia strada che univa Milano a Rho, la “strada Comunale del Portello”.
 
 Come per tutte le opere realizzate in questi anni da Fondazione Fiera Milano, anche in questo caso il progetto sarà realizzato in totale autofinanziamento e secondo tempi rapidi e certi, grazie al coordinamento di Sviluppo Sistema Fiera, la società controllata da Fondazione Fiera Milano nata in occasione della realizzazione di Fieramilano Rho"  ( CS della Fiera ) .
 
 
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