Con una nota diffusa la sera del 25 maggio, il Gruppo ha informato che «Il nuovo processo di remarketing è stato lanciato in aprile e l’operazione rientra nel piano Transform 2019 per la riduzione del NPE (Non Performing Exposure).
UniCredit informa di aver concluso un accordo con Sistemia S.p.A., Yard S.p.A., IT Auction S.r.l. e la società del Gruppo UniCredit Subito Casa, per la commercializzazione e la valorizzazione del patrimonio immobiliare rimpossessato, riveniente da contratti di leasing risolti e tornati nella disponibilità di UniCredit Leasing in Italia.
I quattro operatori sono stati individuati tramite un’approfondita selezione che ha coinvolto i migliori player del settore immobiliare B2B, valutati sulla base delle caratteristiche di promozione, velocizzazione e valorizzazione degli assets proposti in vendita.
Il portafoglio comprende immobili di vario genere: industriale, commerciale, uffici, turismo e residenziale per un valore, al lordo delle rettifiche, di circa 1,5 miliardi di euro.
La promozione, la valorizzazione e la vendita degli assets immobiliari rimpossessati, costituiscono parte dell’attuale strategia di UniCredit Leasing di cessione di assets non-core, finalizzata alla riduzione dei contratti NPE derivanti da contratti di Leasing Finanziario».