Una nuova sfida di Vienna Cammarota : con la Bandiera dell’Italia per raccontare le buone pratiche e lo spopolamento dei borghi che rappresentano la grande ricchezza culturale della Nazione

Sabato 9 marzo  la partenza di Vienna Cammarota dal Castello Arechi di Salerno .

A salutarla ci saranno Tristano dello Ioio, Presidente del Parco dei Monti Lattari, cittadini, le guide che stanno partecipando al corso nel Cilento.

 

“Ora mi attende un’altra missione: raccontare i borghi interni. Sabato vado e dedicherò il mio cammino ai borghi, alla loro storia ai loro  tesori, ai ricordi, ai volti della gente vissuta e alle parole di Carlo Levi “mi è grato riandare con la memoria a quell’altro mondo, serrato nel dolore e negli usi, negato alla storia e allo Stato, eternamente paziente…” inizierò dai Monti Lattari e proseguirò sino ai Laghi di Monticchio, in Basilicata. La mia compagna? La Bandiera della nostra Italia e all’ingresso in ogni borgo, regalerò una piccola bandiera italiana al primo cittadino che incontrerò. L’avventura, l’ennesima, inizierà Sabato 9 Marzo dal Castello Arechi di Salerno, saluterò i cittadini e alla stampa che vorrà racconterò il mio percorso. Al centro metterò i dialoghi e le relazioni umane con la cultura italiana. Ringrazio le aspiranti guide che stanno partecipando al Corso a Marina di Camerota. Saranno con me durante il cammino”. Lo ha annunciato Vienna Cammarota, salernitana, Guida Ambientale Escursionistica, prossima a una nuova impresa in attesa di percorrere, all’età di 69 anni, a piedi, tutta la Via della Seta da Venezia a Pechino. “Attraverserò Colliano, Valva, Laviano, Santomenna, Castelnuovo di Conza, Sant’Andrea di Conza – ha proseguito Cammarota – poi entrerò in Basilicata ed entrerò in Pescopagano, Rapone , Ruvo del Monte, Atella Rionero in vulture e raggiungerò i Laghi di Monticchio. Ben sette giorni di cammino per accendere le luci sui luoghi, borghi, bellezze spesso dimenticate.  Camminerò, osserverò mi emozionerò. Abbiamo bisogno di credere, di essere umani, e non a pensare solo a produrre e a consumare. Mi piacciono i borghi e solo visitandoli, parlandone potrò dare loro vita e conoscenza. Per me è importante toccare le crepe e sentire come resistono al tempo. Invito i politici ad abbracciare il concetto di sostenibilità economica ambientale, a rilanciare attraverso un turismo sostenibile, una micro economia circolare. Non distruggiamo le bellezze, la storia dei borghi e non danneggiamoli con opere inutili. Il superfluo non è solo inutile ma è dannoso. Guarderò molto allo spopolamento, andrò alla ricerca di storie anche positive, magari di ripopolamento dei borghi ed osserverò per constatare le azioni messe in campo sulla eco sostenibilità dei territori e dei centri storici”.

Vienna Cammarota raggiungerà a piedi i Laghi di Monticchio dove arriverà il 16 marzo mattina. Ad accoglierla ci saranno Presidenti dei Parchi, delle Aree Naturali, i massimi esponenti del Turismo Ambientale che parteciperanno tutti all’importante Meeting Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE. Il tema centrale sarà lo spopolamento dei piccoli borghi, con la presentazione di ben tre ricerche condotte lungo la dorsale appenninica italiana, mentre il 14 i geologi  descriveranno la storia geologica dell’Italia, la formazione dell’Appennino, il 17 Marzo due spettacolari escursioni: Il Sentiero del Bello. Partendo dai Laghi di Monticchio si attraverseranno 4 tipologie di bosco ma soprattutto si entrerà  una grotta di hyauna tipica roccia vulcanica. Si proseguirà verso la Monticchio rurale per degustare le acque minerali direttamente dalla sorgente ed ammirare le sconfinate colline del Vulture coltivate a grano. Sullo sfondo vedremo la riserva delle Grotticelle dedicata alla Bramea e l’Irpinia. Con l’altra escursione, sempre aperta alla stampa, si andrà alla scoperta della Riserva Naturale delle Grotticelle.   La riserva di Grotticelle è nota per la presenza di una rara falena.

Nel 1963, infatti, fu rinvenuta per la prima volta in Italia una farfalla, l‘Acanthobrahmaea europae, che viveva in zone tropicali e subtropicali e che si riteneva estinta in Europa da almeno 300 milioni di anni. Battezzata dallo scopritore “europea”, proprio perché si tratta dell’unica specie presente in Europa, ha attualmente assunto il nome definitivo  di Acanthobrahmaea europae hartig.

 

Il Vulture, dunque sarà protagonista del Meeting AIGAE. Un grande evento voluto ed organizzato dalla Regione Basilicata con AIGAE.

 

“La Lucania è una terra antica, ricca di boschi, di acquee minerali, di biodiversità. Le Guide Aigae si danno appuntamento ai Laghi di Monticchio nel più giovane dei parchi lucani, il Vulture. Si rafforza la collaborazione con la Regione Basilicata – ha dichiarato Nino Martino, Direttore Tecnico di AIGAE –  e tutti i parchi regionali. Il turismo dolce e lento, sostenibile, ha bisogno di impegno, passione, voglia di lavorare per il riscatto del Mezzogiorno. Le GAE sono ambientalisti che portano la Natura più bella alla gente e conducono in sicurezza le persone nei territori di valore ambientale e culturale. Nello splendido scenario di Matera 2019 il nostro impegno per la Città dei Sassi e per tutta la Lucania, terra di parchi”.

 

Vienna Cammarota le grandi imprese:

La Guida Ambientale Escursionistica salernitana, oggi 69 enne, è stata l’unica donna al mondo che ben 231 anni dopo Wolfgang Goethe, ha ripercorso a piedi il Viaggio dello scrittore tedesco, partendo nell’Agosto del 2017 dalla città termale di Karlovy Vary, Repubblica Ceca ed arrivando a Messina nel Giugno del 2018. Centinaia di borghi attraversati, Vienna è stata accolta da sindaci, scuole, cittadini, rappresentanti del mondo intellettuale femminile. A Selinunte con l’Assessore ai Beni Culturali della Regione Sicilia, Sebastiano Tusa e il Direttore del Parco Archeologico di Selinunte, Enrico Caruso, riportò alla luce il Battistero Bizantino, unica testimonianza del Cristianesimo in quella che è la Porta sul Mediterraneo.

Nel 2016, nell’anno della Misericordia di Papa Francesco, Vienna partì dal Parco Nazionale del Cilento e dopo avere traversato i borghi cilentani, facendo tappa presso i Santuari, entrò in Puglia descrivendo gli antichi tratturi della Transumanza, concluse il percorso da Padre Pio.

Vienna Cammarota ha attraversato a piedi il Madagascar, l’Amazzonia, il Tibet, Israele, Palestina.

 

Fonte : Aigae

.