In Italia sono presenti oltre 6,5 milioni di immobili non occupati oppure occupati da persone non residenti (seconde case), in molti casi necessitano di interventi di riqualificazione e ristrutturazione, molto spesso sono abbandonati e inutilizzati.
L’affitto breve ha rappresentato negli anni scorsi un’opportunità di messa a reddito e già da alcuni mesi, con la ripresa degli spostamenti e dei viaggi, il mercato delle seconde case è in decisa ripresa, seguendo il movimento generale delle compravendite, e ora ancor di più, con l’aggiunta della componente inflazione che potrebbe far concentrare una quota ulteriore di investimenti sulle abitazioni turistiche.
Sono molti i privati ma anche fondi immobiliari, istituzioni, banche, che stanno pensando nuovamente a investire nel mattone e mettere a reddito attraverso l’affitto breve, come già era accaduto dopo il primo boom degli affitti brevi, di qualche anno fa.
· Quali sono i fattori di rischio, opportunità, vantaggi e ipotesi di rendimento di questo investimento?
· L’immobile destinato all’affitto breve è una nuova asset class dell’investimento immobiliare?
· Quali scenari per il comparto nel mercato italiano?
CleanBnB, property manager con 1.600 immobili in gestione diretta ed esclusiva in Italia e quotato in Borsa a Milano da luglio 2019, andrà ad approfondire questo tema, insieme con alcuni tra i principali players del mercato e con il contributo di Francesca Zirnestein, Direttore Generale di Scenari Immobiliari che fornirà un quadro dello stato attuale del comparto in Italia.
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