Nell’approssimarsi del Capodanno 2014, la Città di Torino ricorda che il “Regolamento per la tutela e il benessere degli animali in città” indica, al comma 23 dell’art.9, il divieto “su tutto il territorio del Comune di Torino, di fare esplodere petardi, botti, fuochi d’artificio e articoli pirotecnici in genere. L’attivazione di petardi, botti, fuochi d’artificio e simili può configurarsi come maltrattamento e comportamento lesivo nei confronti degli animali”. Ogni anno, molti animali, anche tra quelli d’affezione, perdono la vita a causa di choc indotti dall’esplosione di petardi e botti la notte di Capodanno.
Per ricordare ai cittadini questa semplice regola di buon senso che permette di salvare la vita a numerosi animali che vivono nelle aree naturali e negli spazi urbani della città e che rappresentano una ricchezza per il nostro territorio, in questi giorni alcune stazioni radio manderanno in onda brevi spot radiofonici con lo slogan “Gli animali valgono più di un botto”.
Il regolamento prevede una sanzione che va da 50 a 500 euro per chi utilizza botti nonostante il divieto.
Per ricordare ai cittadini questa semplice regola di buon senso che permette di salvare la vita a numerosi animali che vivono nelle aree naturali e negli spazi urbani della città e che rappresentano una ricchezza per il nostro territorio, in questi giorni alcune stazioni radio manderanno in onda brevi spot radiofonici con lo slogan “Gli animali valgono più di un botto”.
Il regolamento prevede una sanzione che va da 50 a 500 euro per chi utilizza botti nonostante il divieto.
Fonte : Città di Torino