Si è svolta questa mattina nel cantiere di “Milano 3.0” la tradizionale cerimonia dell’alzabandiera. La bandiera è stata issata sul tetto dell’edificio più alto del complesso per festeggiare, alla presenza delle maestranze e di tutti gli attori coinvolti nella realizzazione, il completamento delle strutture e l’arrivo degli edifici alle coperture.
Dopo solo 16 mesi dalla posa della prima pietra i sei edifici sono arrivati al tetto, nel pieno rispetto del cronoprogramma.
Milano 3.0 nasce da un’iniziativa di DeA Capital Real Estate SGR, tramiteil Fondo HighGarden e con Orion European Real Estate Fund V, quale unico investitore del Fondo. Per la realizzazione delle opere, nel ruolo di general contractor,l’impresa Colombo Costruzioni elo studio Starching, coordinatore tecnico del progetto e l’architetto Alfonso Femia per la direzione artistica.
Da i dati forniti da Dils, advisor e partner commerciale dell’iniziativa, ad oggi è stato venduto oltre il 60% delle unità disponibili sul mercato, a conferma della tendenza del mercato a ricercare soluzioni abitative a misura d’uomo, sostenibili (tutti gli appartamenti sono in classe energetica A4) e in contesti a contatto con la Natura.
Il complesso in corso di costruzione a Basiglio sorge su un’area di oltre 38 ettari, si trova lungo la direttrice Nord-Ovest Sud-Est, racchiusa tra due rogge e fronte lago ed è costituito da sei edifici a destinazione residenziale, con circa 260 appartamenti di diversi tagli connessi da un asse pedonale che collegherà l’area anche ai parchi alberati, ai prati ornamentali e ai percorsi ciclopedonali circostanti. I residenti godranno, inoltre, di numerosi servizi, selezionati sulla base delle nuove esigenze dell’abitare, tra cui un giardino privato attrezzato, un’area multifunzionale per il tempo libero, una conciergerie, una locker room, un’area coworking con vista sul lago, un’area fitness indoor e outdoor, una ludoteca per i bambini, che avrà anche uno spazio esterno, un’area dedicata alle attività aggregative e locali riservati al deposito di biciclette e passeggini.
Il progetto vuole diventare tra i primi nel settore residenziale in Italia ad ottenere la certificazione LEED®.
Fonte : Nota congiunta