L’Italia con un milione di impianti installati è il secondo Paese con più ascensori al mondo, che ogni giorno effettuano quasi cento milioni di corse, consumando 2 TWh, sufficienti per alimentare per un anno una grande città come Genova. Un dispendio energetico che, con gli attuali rincari nelle forniture, si traduce anche in dispendio economico, dovuto in larga parte al mancato rinnovamento degli ascensori presenti nel nostro Paese. Il parco macchine italiano, infatti, è il più obsoleto d’Europa: il 50% degli ascensori in esercizio ha più di trent’anni e oltre il 60% non è dotato di tecnologie moderne.
Secondo un’analisi di TK Elevator – leader mondiale nel mercato della mobilità urbana –, se tutti gli impianti obsoleti venissero ipoteticamente sostituiti con ascensori moderni ad alta efficienza energetica come EOX – presentato nel corso dell’evento “Welcome EOX, la rivoluzione digitale negli edifici” –, si risparmierebbero circa 280 GWh all’anno, pari indicativamente al consumo energetico annuale di una città di 90mila abitanti come Alessandria. Questa stima emerge considerando un utilizzo medio di un ascensore per 4 volte al giorno, trasportando circa 20mila passeggeri in un anno. Con oltre 84mila edifici con almeno un ascensore, è la Lombardia la regione che potrebbe quindi beneficiarne maggiormente in termini di risparmio energetico, seguita da Lazio (52mila) e Piemonte (41mila).
“Quando si parla di operazioni di riqualificazione energetica di un edificio, difficilmente si pensa all’ascensore. In realtà se consideriamo che impianti elevatori datati pesano per circa il 10% sul consumo annuo di energia elettrica di un condominio medio, in questo periodo di gravi carenze energetiche e di elevati costi dell’energia risulta evidente l’urgenza di introdurre nelle nostre città nuovi sistemi di mobilità altamente tecnologici e digitalizzati, che rispondano alle esigenze non solo di maggior risparmio ma anche di minor impatto ambientale” ha dichiarato Luigi Maggioni, Amministratore Delegato TK Elevator Italia – Nuovi Impianti. “Ascensori green e nativi digitali come EOX, grazie a tecnologie a consumo ridotto, sistemi di recupero dell’energia in frenata e strutture ultraleggere a minor impatto di carbonio, possono offrire anche negli edifici residenziali un risparmio energetico e una riduzione delle emissioni fino al 28% durante il loro utilizzo.”
Complessivamente gli edifici (per uso privato e pubblico) consumano il 30% dell’energia elettrica mondiale, di cui circa il 2-5% è rappresentata dai 12 milioni di ascensori presenti in tutto il mondo, che ogni giorno trasportano oltre 1 miliardo di persone. Il lancio sul mercato di EOX, nuovo ascensore di TK Elevator dall’anima digitale e green che si rivolge in particolare al mercato residenziale, rappresenta quindi una svolta importante per una maggiore efficienza energetica. Con EOX, i vantaggi in termini di sostenibilità e digitalizzazione normalmente riservati a edifici del segmento premium diventano lo standard anche per gli edifici residenziali più piccoli, essenziali per il paesaggio urbano in continua espansione.
La funzione eco-mode consente di ridurre l’accelerazione adattandosi ai flussi di traffico dell’edificio. Inoltre, grazie all’azionamento rigenerativo, EOX permette il recupero dell’energia in frenata e la sua reimmissione nell’edificio. EOX viene prodotto negli stabilimenti di TK Elevator in Europa, che utilizzano il 100% di elettricità da fonti rinnovabili e avrà la classe di efficienza energetica A. Una dashboard nel portale cliente garantisce piena trasparenza sul consumo energetico dell’ascensore e sui risparmi su base giornaliera, mensile e annuale.
Fonte : Company