TH Real Estate ha presentato oggi la ricerca “THINK 2017: Cinque cose che dovreste sapere” che si focalizza su cinque aree chiave per gli investimenti futuri nel real estate: macro trend, città sotto osservazione, settori strategici, trend tecnologici e sostenibilità.
1 – Scenario di riferimento: Il report esamina i macro trend che influenzeranno gli investimenti a livello globale e mette in evidenza le aspettative per quello che sarà un altro anno di trasformazioni, veicolate da profondi cambiamenti a livello politico e dalla spinta della globalizzazione.
2 – Città sotto osservazione: In cinque città in particolare sono attesi cambiamenti importanti nel 2017, determinati da fattori specifici che, in positivo o in negativo, avranno un impatto sul loro futuro. Identificare e analizzare città predisposte per una crescita a lungo termine è sempre più importante; questo approccio si sta sostituendo a valutazioni sugli investimenti basate su un’analisi per Paese. Ogni città è influenzata da specifici trend di lungo termine che hanno effetti su rischio, diversificazione, pricing, volatilità e rendimenti ( le città sono : Hong Kong, Washington DC, San Francisco, Londra e Berlino, ndr ).
3 – Settori strategici: Considerando il crescente interesse degli investitori istituzionali per portafogli real estate alternativi, si suggeriscono segmenti quali il data storage, gli outlet mall, gli spazi per il co-working e altri settori di nicchia, o ‘strutturali’. Questi settori sono in grado di offrire performance, profili di rendimento interessanti e liquidità in linea con i megatrend che sono alla base della filosofia di investimento di TH Real Estate.
4 – Tecnologia: La tecnologia ha un impatto su tutti i settori del real estate, ma il retail, la logistica e il segmento uffici saranno quelli interessati dai maggiori cambiamenti, con le auto a guida autonoma, lo shopping online e le piattaforme dati open source che stanno entrando a far parte del quotidiano. Inoltre, il movimento PropTech sta promuovendo l’efficienza dei servizi chiave utilizzati dall’industria del real estate, sia nelle transazioni, che nella gestione degli asset o nel property management.
Alice Breheny, Global Head of Research di TH Real Estate, ha commentato: “Le innovazioni introdotte da PropTech potrebbero non avere un impatto diretto molto evidente a livello immobiliare, e tuttavia contribuire a ridefinire ampi segmenti di un’industria che, fino ad ora, non è stata coinvolta in quei cambiamenti su larga scala con cui la maggior parte degli altri settori economici hanno già dovuto imparare a convivere.”
5 – Sostenibilità: Da ultimo, la sostenibilità si conferma un punto importante per gli investimenti nel real estate ed è destinata ad avere un ruolo ancora più rilevante negli anni a venire. L’attenzione posta sui fattori di sostenibilità può aiutare a cogliere opportunità di crescita, e allo stesso tempo aiutare a minimizzare il rischio di obsolescenza degli asset di un portafoglio. Il report mette in evidenza
gli obiettivi, a base scientifica, di riduzione delle emissioni e la crescente centralità della salute e del benessere degli individui che interagiscono con gli immobili.
Abigail Dean, Global Head of Sustainability di TH Real Estate, ha commentato: “Monitorare questi trend di sostenibilità nel 2017 ed oltre è di fondamentale importanza per anticipare e rispondere ai cambiamenti nel mercato degli investimenti, per ridurre il rischio, e, allo stesso tempo, preservare e creare valore nel lungo termine. Ciò consente anche di anticipare l’evoluzione dei trend di occupazione, dei regimi legislativi e fiscali, delle aspettative dei clienti e delle forniture di energia.”
Fonte : Company