Per comprendere meglio quali siano stati gli spostamenti sul territorio da parte di chi compra casa,
l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato le compravendite realizzate attraverso le
agenzie affiliate Tecnocasa e Tecnorete nelle grandi città italiane nel primo semestre del 2020. Per
ogni grande città si è calcolata la percentuale di acquirenti già residenti in città, in arrivo dalla
provincia della città stessa ed in arrivo da altre province italiane.
L’analisi ha messo in evidenza che Milano, Verona e Roma sono le città con le percentuali più alte
di acquisti da parte di persone in arrivo da altre province (rispettivamente 13,2%, 12,0% e
10,6%). Percentuali in aumento rispetto ad un anno fa, quando ad esempio a Milano gli acquirenti
in arrivo da altre province si fermavano al 10,9%.
In generale a Milano si registra l’81,7% di compravendite da parte di residenti, il 5,1% in arrivo
dall’hinterland e il 13,2% in arrivo dalle diverse province dello stivale. A Verona il 69,3% delle
compravendite riguarda persone già residenti in città, il 18,7% riguarda acquirenti in arrivo
dall’hinterland ed il 12,0% riguarda persone in arrivo dalle altre province italiane. Per quanto
riguarda Roma si registra un 85,0% di compravendite effettuate da persone già residenti in città,
un 4,3% di transazioni concluse da acquirenti in arrivo dalla provincia della capitale stessa ed un
10,6% di compravendite effettuate da persone in arrivo dalle altre province d’Italia. Seguono le
altre grandi città che hanno una più bassa percentuale di transazioni immobiliari concluse da
persone in arrivo da altre province: Torino 8,0%, Firenze 7,7%, Bari 7,5%, Genova 5,8%, Bologna
5,1%, Napoli 4,3 e Palermo 2,8%.
Spesso chi arriva da fuori è un investitore, a Milano ad esempio il 32,0% degli acquirenti che
arrivano da altre province compra per investimento.
Dato interessante quello che mostra come in alcune delle grandi città a comprare siano quasi
esclusivamente persone già residenti: a Genova ben il 91,3%, a Bologna l’87,2% e a Palermo
l’86,5%. Inoltre, Bari, Torino e Verona sono le metropoli nelle quali la percentuale di acquisto da
parte di persone provenienti dall’hinterland è più elevato: Bari 28,3%, Verona 18,7% e Firenze
17,3%.
Il semestre appena concluso è stato segnato dall’emergenza Covid, ma i risultati dell’indagine
comunque non evidenziano particolari variazioni rispetto allo stesso semestre dell’anno
precedente: attualmente, infatti, nelle grandi città analizzate, la media di acquirenti in arrivo da
altre province si attesta al 7,7%, stessa quota raggiunta anche nel 2019. Bisognerà quindi
attendere i prossimi semestri per capire se l’emergenza sanitaria sortirà concretamente qualche
effetto sui flussi migratori degli acquirenti e sulle loro scelte.
Fonte : Company