Si sono riuniti il 22 novembre i Tavoli territoriali tematici su Infrastrutture, Ambiente e Territorio per la provincia di Varese, coordinati dall’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo, a cui hanno partecipato anche la vicepresidente del Consiglio Regionale Francesca Brianza e i consiglieri regionali Marco Colombo, Giacomo Cosentino e Samuele Astuti. Erano presenti i rappresentanti della Provincia e dei Comuni del territorio, oltre a quelli di associazioni di categoria e imprenditoriali.
Scopo di questi tavoli di approfondimento è di proseguire con il lavoro di ricognizione delle istanze del territorio per meglio indirizzare la programmazione delle politiche regionali. “Abbiamo verificato lo stato di avanzamento dei progetti – ha commentato Cattaneo – e, dopo la ricognizione dei lavori svolti, abbiamo messo a fuoco e individuato le priorità con cui sarà integrato il dossier contenente l’avanzamento progettuale, grazie al contributo dei partecipanti al tavolo”. La riunione successiva si terrà tra febbraio e marzo.
Infrastrutture
“Sono state indicate come prioritari, tra i collegamenti con l’aeroporto di Malpensa – ha illustrato l’assessore Cattaneo – il collegamento ferroviario T2 Malpensa-Linea del Sempione e il quadruplicamento della linea ferroviaria Rho-Parabiago e il triplicamento della Parabiago-Gallarate. Per la viabilità il miglioramento del collegamento SS 336 con l’Aeroporto di Malpensa, la tangenziale di Somma, la variante della SS341 e il collegamento stradale SS 629 Vergiate-Besozzo. Si sono affrontati anche interventi sulla mobilità sostenibile e le azioni per il potenziamento della rete ciclopedonale del territorio, proponendo la realizzazione ciclovia del Lago Maggiore da Sesto Calende al confine con la Svizzera, il collegamento Valganna-Varese e il collegamento Besozzo-Cittglio- Cuveglio, valorizzando le progettualità già avanzate”.
Per quanto riguarda i collegamenti ferroviari “è emersa l’importanza del monitoraggio della tratta Luino-Gallarate – ha aggiunto – per l’impatto sul territorio del traffico merci e il completamento dell’eliminazione dei 15 passaggi a livello (progetto AlpTransit). Sui collegamenti stradali il tavolo ha individuato come priorità il miglioramento dell’ingresso a Varese dall’autostrada A8, la riqualificazione SS 629 Besozzo-Vergiate e la realizzazione del peduncolo Ponte di Vedano-Briantea a San Salvatore e il completamento SP 1 Varese-Cittiglio-Laveno”. Infine, l’assessore ha ricordato che “si sta lavorando all’interno dell’AQST per il risanamento del Lago di Varese sulla sperimentazione della navigazione elettrica del Lago e il progetto è in capo al comune di Varese”.
Ambiente
“Il tema della sostenibilità ambientale – ha spiegato Cattaneo – rimane prioritario per il territorio di Varese. Abbiamo ascoltato gli approfondimenti sulla filiera bosco-legno, presentando dati che dimostrano come le aree boscate siano il 44% della provincia di Varese a fronte di una media regionale del 25% e che sono aumentate del 55% dal 1936 ad oggi, con una crescita media di 5 ettari all’anno. È stata evidenziata l’importanza di intervenire sulla selvicoltura al fine di valorizzare le opportunità economiche della filiera bosco legno anche al fine di produzione di energia da fonti rinnovabile”.
Si è poi passati all’approfondimento dei temi del servizio idrico, degli interventi sulle reti fognarie e della tariffazione unica sul costo dell’acqua, valutando positivamente l’avanzamento del lavoro portato avanti dal gestore unico Alfa. Sul tema della rigenerazione urbana è stata richiesta una mappa delle aree dismesse, al fine di poter immaginare interventi prioritari realizzabili anche grazie alla nuova legge regionale del 12 novembre 2019.
“È stata ribadita la priorità – ha proseguito Cattaneo – della prosecuzione dei lavori dell’AQST Salvaguardia e Risanamento del lago di Varese. Inoltre, il tavolo ha evidenziato la necessità di disporre di uno strumento di governo del territorio per l’area di Malpensa. Gli assessorati competenti verificheranno se riproporre un nuovo piano d’area o se individuare altri strumenti più idonei, come cabina di regia per tutti gli interventi. Infine, sul tema dell’economia circolare, è stata sottolineata l’importanza dell’individuazione di un progetto emblematico, anche valorizzando l’esperienza del progetto europeo Life M3P sulla simbiosi industriale, portato avanti dall’Unione industriali di Varese.
“È stato un pomeriggio intenso ma proficuo – ha concluso il titolare regionale dell’Ambiente – che ha permesso una volta in più di condividere obiettivi della programmazione regionale e degli enti territoriali. Tutto ciò per intervenire più efficacemente sui punti decisivi e strategici per lo sviluppo della nostra provincia. La Regione conferma il proprio impegno e proseguirà nel lavoro di condivisione e di individuazione di obiettivi comuni”.
Fonte : Regione Lombardia