Zenith Service S.p.A., realtà specializzata nei servizi di cartolarizzazione, consolida la propria posizione di forte interesse verso il mercato immobiliare annunciando la nomina di Silvia Rovere, Presidente di Confindustria Assoimmobiliare, come consigliere d’amministrazione indipendente.
Silvia Rovere ha maturato oltre vent’anni di esperienza nei settori finanziario e immobiliare. Nel 2020 è stata rieletta per il secondo mandato alla Presidenza di Confindustria Assoimmobiliare e nel 2021 ha fondato Sensible Capital, piattaforma dedicata ad investitori Italiani e internazionali, che fornisce servizi di consulenza per investimenti in asset illiquidi (real estate e proptech) con un focus su tematiche ESG. Dopo essere stata CFO di Patrimonio dello Stato (MEF), Silvia Rovere ha proseguito la sua carriera professionale a Londra in qualità di Head of Business Development del Gruppo Aedes e dal 2009 al 2013 è stata Direttore Generale di REAM SGR, dove ha portato a termine con successo prima la fase di turnaround e poi il piano triennale di crescita. Dal 2014 al 2020 è stata Amministratore Delegato di Morgan Stanley SGR, il gestore dei fondi immobiliari del gruppo Morgan Stanley in Italia. Silvia Rovere è fellow member di RICS, membro del Comitato Esecutivo di ULI Italia, membro del Consiglio di Amministrazione di ISPI e del Comitato Direttivo di Fondazione Res Publica.
“Siamo molto lieti di questo nuovo importante ingresso nel nostro consiglio di amministrazione – commenta Umberto Rasori, CEO di Zenith Service – perché la presenza di Silvia coniuga in sé diverse direttrici su cui Zenith si sta muovendo già da diversi anni. Dal punto di vista del business le competenze di Silvia in ambito real estate ci consentiranno di crescere in un settore che sta registrando una notevole dinamicità, ma Silvia rappresenta anche l’ulteriore conferma che i servizi finanziari e le professionalità necessarie a questo settore non sono appannaggio di soli uomini. La società punta ad una crescita a doppia cifra nelle cartolarizzazioni immobiliari (c.d. 7.2) e l’ingresso di Silvia contribuirà a rafforzare le competenze e la conoscenza del settore a più ampio spettro”.
Con questo ingresso, Zenith continua dunque il suo focus in ambito ESG ed il relativo percorso di valorizzazione della diversity e delle pari opportunità: il CdA raggiunge così il 60% di donne, un dato nettamente superiore alla media delle società di servizi finanziari presenti in Italia (13% secondo l’analisi dello studio Oliver Wyman del 2020).
Con ben il 67% del totale della forza lavoro costituito da donne (120 dipendenti tra le sedi di Milano e Roma), Zenith si distingue per essere una delle poche realtà virtuose che dà concreto valore al talento e alla leadership femminile. Le presenze femminili sono significative, non solo tra i manager: a livello impiegatizio sono donne oltre il 70%, mentre le dirigenti rappresentano un considerevole 50% del totale. Finance, Information Technology, Master Servicing & Calculation agent, Servizi regolamentari, Risk & Compliance, Organizzazione, Transaction management sono solo alcuni dei settori guidati con successo da donne in Zenith Service.
Fonte : Company