Le mie ricette per la real estate communityIl Forum di Scenari Immobiliari, l’evento di riferimento per il real estate italiano, compie 30 anni. L’edizione 2022, che si terrà il 16 e 17 settembre al Grand Hotel Miramare a Santa Margherita Ligure, avrà come tema guida “The future is now”. A presentare le novità del Forum di quest’anno è stato Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari, nel corso di un evento oggi a Milano.
“La trentesima edizione del Forum Scenari – ha dichiarato Breglia– si svolgerà in un mondo in profonda trasformazione: politica, sociale, economica. Tutti questi cambiamenti, subito dopo una pandemia ancora non conclusa, impongono scelte innovative al mercato e agli imprenditori. Come abbiamo sempre cercato di fare, presenteremo testimonianze di esperti e operatori per individuare possibili percorsi per il futuro del mercato. In questa edizione, inoltre, un peso importante avranno i giovani e le donne. A loro, che saranno quasi i due terzi dei relatori, sono dedicati i due premi che oggi presentiamo. Si tratta di due novità nel panorama immobiliare. Il futuro è ora sicuramente, ma anche coloro che lo realizzeranno”.
I due premi presentati oggi sono lo YOUNG REAL ESTATE LEADER 2022 AWARD in collaborazione con COIMA e il NEW VISIONS FOR THE FUTURE OF REAL ESTATE in collaborazione con DeA Capital Real Estate SGR. A raccontarne i dettagli nel corso dell’incontro di oggi sono stati, insieme a Breglia, Manfredi Catella (COIMA) ed Emanuele Caniggia (DeA Capital Real Estate SGR).
Lo YOUNG REAL ESTATE LEADER 2022 AWARD, dedicato a Paola Gianasso, intende valorizzare e promuovere le giovani leadership all’interno del settore immobiliare, in un momento di grande cambiamento e innovazione per l’industria, l’economia, le dinamiche sociali e gli stili di vita. Vi possono partecipare liberi professionisti e dipendenti di società appartenenti all’industria del real estate: sviluppatori immobiliari, società di gestione del risparmio (SGR), società di investimento, società di asset management e construction consultancy, general contractor, real estate advisors, studi di architettura, ingegneria e progettazione, think-thank, agenti, associazioni e centri studi. Il premio è aperto a liberi professionisti e manager di età non superiore ai 35 anni appartenenti a realtà nazionali, internazionali e start-up, che si siano particolarmente distinti nella loro attività o per la qualità del loro curriculum.
“Abbiamo deciso con Mario di istituire questo riconoscimento – commenta Manfredi Catella, founder e CEO di COIMA – per ricordare una cara amica e grande professionista: la sua capacità di analisi e di visione sono di insegnamento per tutti noi e di esempio per i giovani che avviano il loro percorso di crescita professionale nel mondo del real estate. Proprio le giovani e i giovani sono, come recita il titolo scelto per questa edizione del Forum, il futuro che, oggi, vogliamo costruire: ascoltando i loro suggerimenti, vivendo il mondo coi loro occhi e lavorando su una positiva contaminazione intergenerazionale potremo concepire e generare al meglio gli spazi e gli ambienti di domani”.
Il NEW VISIONS FOR THE FUTURE OF REAL ESTATE AWARD si focalizza su idee, progetti (futuri, in corso, non realizzati) e interventi realizzati (a partire dal 1 gennaio 2019), fortemente connotati all’innovazione (di prodotto, di processo, di progetto) nel mondo immobiliare. È rivolto a liberi professionisti e società appartenenti all’industria del real estate: sviluppatori immobiliari, società di gestione del risparmio (SGR), società di investimento, società di asset management and construction consultancy, general contractor, real estate advisors, studi di architettura, ingegneria e progettazione, think-thank, associazioni e centri studi. I riconoscimento è aperto a liberi professionisti e società nazionali e internazionali che possono iscrivere uno o più progetti. Progettisti o referenti del progetto devono avere un’età non superiore ai 35 anni.
“lo credo che la nostra Società – ha sottolineatoEmanuele Caniggia, amministratore delegato di DeA Capital Real Estate SGR –da leader del settore, debba sentire in modo prioritario l’esigenza e la responsabilità di investire in prodotti finanziari che abbiano due caratteristiche fondamentali: l’innovazione e la sostenibilità. Per quanto riguarda l’innovazione, ho sempre creduto che una sana cultura aziendale non potesse prescindere da un forte impegno verso la ricerca di prodotti mai sperimentati prima e come questa visione fosse particolarmente presente nei giovani. In quest’ottica, DeA Capital Real Estate SGR ha da sempre investito in innovazione tecnologia e di prodotto, con una particolare attenzione alla sostenibilità dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. In tutti i nostri interventi di riqualificazione ci sforziamo di riprogettare gli edifici introducendo il concetto Smart per efficienza, confort e riduzione dei costi di gestione. E questo ci porta inevitabilmente a porre la nostra attenzione sui progetti e sulle idee che provengono dai giovani, dalla loro velocità di pensiero e dalla loro visione del mondo. I giovani come punto di partenza per un mercato sempre più sano. Così come per quanto riguarda la sostenibilità dei nostri prodotti finanziari, credo che una Società come la nostra non debba avere l’esclusivo obiettivo del rendimento nel breve periodo. Sono convinto che investimento innovativo e sostenibile sia sinonimo di investimento in economia reale, rendimento nel medio-lungo termine, nei territori e sui livelli di occupazione. È il combinato disposto tra innovazione, giovani e sostenibilità che garantisce il futuro e il successo di un’azienda ed è su questi principi che abbiamo chiesto a Scenari Immobiliari di proporre il premio NEW VISIONS FOR THE FUTURE OF REAL ESTATE”.
Nella foto, da sinistra : Emanuele Caniggia , Mario Breglia e Manfredi Catella.
Fonte : Scenari Immobiliari